BUENOS AIRES (Argentina) – Diego Armando Maradona è stato dimesso dalla clinica Olivoc di Buenos Aires, dove era ricoverato da poco più di una settimana per un intervento chirurgico al cervello. Il Pibe de Oro proseguirà la sua guarigione in una casa privata vicina alla residenza delle due figlie Dalma e Giannina. Le riprese trasmesse dalle tv argentine hanno mostrato l’ex calciatore lasciare la clinica in ambulanza. L’avvocato Matias Morla ha spiegato invece che il 60enne Maradona continuerà a ricevere cure per la dipendenza da alcol. L’ex numero 10 del Napoli è stato operato d’urgenza la settimana scorsa per un ematoma subdurale, che ha causato un accumulo di sangue tra il cranio e il cervello.
Maradona, le parole dell’avvocato
“Quella a cui è stato sottoposto Diego non è stata affatto un’operazione di routine, per me è un miracolo che sia vivo. Credo che Diego abbia vissuto il momento più duro della sua vita. Per fortuna la settimana scorsa questo pericolo è passato perchè l’intervento del dottor Luque è stato tempestivo”, ha spiegato l’avvocato e manager dell’ex fuoriclasse argentino Matias Morla. Infine, un pensiero sull’aiuto di cui il suo assistito ha bisogno: “Ho parlato con lui e so che ha tanta voglia di tirarsi fuori dai problemi personali che ha. Intanto bisogna che ci sia una riunione con i suoi familiari – ha dichiarato ancora Morla – e con i medici che si occupano di lui. Con attorno i dottori e la sua famiglia, Diego tornerà felice come dovrebbe essere“.
Fonte tuttosport.com