TORINO – E dopo i gol al Torino e al Barcellona, che hanno entusiasmato e rifatto gli occhi ai tifosi bianconeri, è arrivato anche l’assist con la nuca, ennesimo gesto atletico di Weston McKennie. Il texano è riuscito in meno di tre mesi di Juventus a conquistare il popolo bianconero, impazzito per il ragazzone che ha una carica di simpatia poco comune e contagiosa, che in campo non si tira mai indietro, combattivo e grintoso, che si è inserito alla grande nello spogliatoio.
McKennie, amato da tifosi e compagni di squadra
Amato dai tifosi, ma pure dai compagni di squadra: va a cena con De Ligt e Kulusevski, con il “panita” Cuadrado ha un’intesa mentale visto che il colombiano gli ha servito entrambe le palle gol, scherza con Morata che lo immortala con le sue inseparabile scarpe a rotelle con cui si muove all’interno della Continassa, Cristiano Ronaldo lo chiama “Texas boys” e se lo prende sotto la sua ala protettrice, un onore per McKennie cresciuto nel mito di CR7. E per ultimo, la corsa e l’abbraccio con Dybala a Marassi, felice come non mai per il primo gol in campionato della Joya, quasi l’avesse segnato lui.
ACQUISTO AZZECATO – Non stupisce quindi che il texano sia diventato un fenomeno mediatico e che i tifosi ne apprezzino le qualità incoronandolo come il nuovo Vidal.
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Fonte tuttosport.com