ROMA – “Mio padre è stato il migliore che ci sia mai stato in questo sport, non vedo perché dovrei volermi staccare da lui”. In attesa di cominciare la sua prima stagione in Formula 1 con la Haas, Mick Schumacher torna a parlare di sé e del celebre papà. “Il mio obiettivo – ha aggiunto 21enne pilota tedesco in un’intervista rilasciata a Bild am Sonntag – è imparare e capire il più possibile. Voglio crescere in fretta, voglio perdere meno tempo possibile. Non ci si può far intimorire dai big. In fin dei conti sono esseri umani anche loro. Hanno fatto cose incredibili, gigantesche, in questo sport, ma nonostante questo bisogna imporsi, dare il massimo e guidare nella maniera più dura, seppur leale, possibile. Nelle altre categorie nelle quali ho guidato fino ad oggi, d’altronde, ho fatto proprio così“.
L’esordio di Mick
Il figlio d’arte ha poi concluso: “L’esordio a Melbourne penso che sarà molto emozionante. Mia mamma Corinna sarà felicissima. Lei è la mia interlocutrice numero uno, è sempre la prima a chiamarmi. Quando sono stato promosso in Formula 1 mi ha detto che sapeva che il momento sarebbe arrivato. Mi è sempre sembrata molto fiduciosa sul mio percorso di crescita. In realtà però ha sempre avuto ragione”.