MILANO – Senza Ibrahimovic, bloccato a casa dal Covid, il Milan non trema e supera anche il terzo turno preliminare di Europa League piegando 3-2 il Bodo/Glimt. Tra i rossoneri e la fase a gironi ora è rimasto ora solo il Rio Ave, da affrontare in gara secca il prossimo 1 ottobre in Portogallo. E’ stato un successo più difficile del previsto contro una squadra che ha confermato di essere davvero un osso duro come sottolineavano le statistiche: 20 gare senza sconfitte, 24 di fila segnando almeno 2 reti a partita. I norvegesi si sono ripetuti anche a San Siro è c’è mancato davvero pochissimo che non riuscissero a portare ai supplementari una contesa che, dopo il 3-1 di Calhanoglu al 50′ sembrava abbondantemente chiusa.
Super Calhanoglu, Colombo nella storia rossonera
Il Milan ringrazia proprio il turco, autore di una prova superba (due gol d’autore e un assist di tacco) ma anche il giovane Colombo che, all’esordio da titolare, a 18 anni e 200 giorni, si è tolto la soddisfazione di andare subito a segno, entrando di diritto nella storia come il terzo più giovane giocatore rossonero a segnare in Europa dopo Mohamed Sarr, in gol a 17 anni e 9 mesi contro il Bate Borisov nel 2001, e Paolo Ferrario, a bersaglio in Coppa dei Campioni del 1959 contro il Barcellona. Niente male per uno che non doveva far rimpiangere Ibrahimovic.
Calhanoglu replica a Junker
Il Milan ha sbagliato approccio. Ha lasciato campo al volenteroso Bodo/Glimt che, sfruttando la brillante condizione atletica, ne ha immediatamente approfittato, passando in vantaggio (15′): Hauge è andato via sulla sinistra in velocità a Kessié e ha centrato basso per Junker che ha anticipato Gabbia e ha infilato Donnarumma. Lo schiaffo ha svegliato il Milan che, appena 1′ dopo, è tornato in partita con un gran sinistro da fuori area sotto la traversa di Calhanoglu.
Colombo, gol alla prima da titolare
I rossoneri hanno capito di non poter scherzare, hanno alzato i ritmi e, grazie alla buona vena di Calhanoglu, Hernandez, Saelemaekers e Castillejo, hanno iniziato a schiacciare gli avversari nella loro metà campo. Haikin per tre volte ha salvato la porta sulle conclusioni di Bennacer, Colombo e Calhanoglu ma è stato costretto a capitolare per la seconda volta al 32′ al termine di una perfetta azione del Milan: Hernandez ha triangolato in area con Saelemaekers e ha centrato per Calhanoglu che di tacco ha messo un pallone al bacio sul secondo palo per Colombo che lo ha dovuto solo spingere in porta.
Calhanoglu fa doppietta, Hauge segna il 3-2
Nella ripresa il Milan è stato bravo a non calare l’attenzione e al 50′ ha triplicato con un’altra perla di Calhanoglu: gran destro di controbalzo nell’angolo basso su corner di Castillejo. Perso per perso, dopo essere stato schiacciato per 35′, il Bodo/Glimt ha rimesso la testa fuori da guscio ed ha immediatamente accorciato le distanze con una gran botta da fuori di Hauge. Il Milan ha rischiato di incassare subito dopo il 3-3 su un destro di Zinckernagel ma poi ha ripreso in mano il comando delle operazioni.
Il Milan sciupa e rischia il 3-3
Pioli ha deciso di rinfrescare l’attacco rimpiazzando Colombo con Maldini jr e spostando Saelemakers a destra al posto di Castillejo, sostituito da Krunic, ma i rossoneri hanno mancato il colpo del ko. Maldini si è visto annullare un gol per fuorigioco di mezzo mt, Hernandez ha calciato un pallone addosso a Haikin, Gabbia e Saelemaekers si sono visti sventare sulla linea il possibile 4-2 da Hauge e Moe. Il Bodo/Glimt ha ringraziato e, nel finale, gettatosi in avanti, ha mancato di un nulla il 3-3: le occasioni migliori sono capitate a Saltnes che prima si è visto respingere con una prodezza da Donnarumma un colpo di testa ravvicinato e poi, solo davanti alla porta, ha mandato alta dal dischetto del rigore la palla dei supplementari. Il Milan tira così un sospiro di sollievo: ora per entrare in Europa è rimasto da saltare solo l’ostacolo Rio Ave.
MILAN-BODO/GLIMT 3-2 (2-1)
Milan (4-2-3-1): G.Donnarunmma, Calabria, Kjaer, Gabbia, Hernandez, Bennacer (35’st Tonali), Kessie, Castillejo (20’st Krunic), Calhanoglu, Saelemaekers, Colombo (13’st Maldini). (1 Tatarusanu, 20 Kalulu, 93 Laxalt, 21 Diaz). All.: Pioli.
Bodo/Glimt (4-3-3): Haikin, Sampsted (38’st Solbakken), Moe, Lode, Bjorkan, Fet (20’st Konradsen), Berg, Salento, Zinckernagel, Junker (45’st Boniface), Hauge. (1 Smits, 4 Hoibraten, 24 Foosnaes, 23 Hagen). All.: Knutsen.
Arbitro: Jovic (Croazia).
Reti: nel pt 14′ Junker, 16′ Calhanoglu, 32′ Colombo; nel st 5′ Calhanoglu, 10′ Hauge.
Angoli: 10-1 per il Milan.
Recupero: 1′ e 3′.
Ammoniti: Konradsen per gioco falloso.
Fonte www.repubblica.it