Il Milan sa solo vincere. Altra vittoria in campionato contro la Sampdoria, Kessie e Castillejo tengono in vetta i rossoneri a +5 sull’Inter e a +6 su Napoli e Juve. Può esultare Pioli: “Siamo una squadra vera, l’ho detto ai ragazzi. Sfruttiamo le situazioni anche negative per mostrare il nostro valore, era la prima volta senza Ibra, Kjaer e Bennacer, ma tutti hanno dimostrato di essere coesi. C’è con club che ci mette nelle condizioni migliori. Vogliamo vincerle tutte, non sarà semplice ma daremo il massimo. La corsa dopo il gol? Pensavo che avevamo chiuso la partita, poi il gol subìto ci ha complicato le cose, ma alla fine abbiamo vinto. Era giusto esultare, queste sono le gare più difficili, quelle dopo l’Europa League. Ora siamo un obiettivo per tante squadre. Avevamo in campo tanti giovani, ma la squadra mi sorprende per la maturità. Viviamoci il momento senza pensare al futuro” ha aggidettounto a Sky.
Milan, Pioli: “È la Juve la favorita”
“Ibrahimovic? Sappiamo quanti ci ha dato, lo vogliamo in campo il prima possibile. Ogni giocatore sta dando tanto per crescere come squadra, senza calciatori di qualità non vinci. L’ultimo gol in campionato su azione è quello contro il Napoli, paghiamo sui calci piazzati perché non abbiamo tanti centimetri, ma l’importante è creare. Ci piace giocare a ritmi alti, ma ogni tanto va bene gestire il pallone. La squadra che temo di più? Quelle forti stanno arrivando, dico Inter, Juve e Napoli. La Juve è ancora la favorita perché ha tra i giocatori più forti e ha vinto gli ultimi nove scudetti. L’Inter con investimenti come Hakimi e Vidal, anche il Napoli può lottare fino alla fine. Mercato di gennaio? Mi confronto tanto col club, rispetto i ruoli e io penso solo ad allenare la squadra. Abbiamo margini di miglioramento, se potrà la società interverrà. Non ci penso però ancora, ci sono le partite di campionato e coppa” ha concluso Pioli.
Fonte tuttosport.com