Di rimonta il Milan. Sotto contro il Celtic la squadra di Pioli ha ribaltato il risultato da 2-0 a 4-2 con carattere e personalità. Proprio il tecnico rossonero ha commentato così la vittoria in Europa League che è valsa al Milan la qualificazione ai sedecisimi: “I ragazzi hanno voluto mettermi alla prova se avevo ripreso mentalmente. Siamo molto bravi a trovare spunti per cercare di crescere e questo è una di quelle partite. Si può andare sotto ma continuare a giocare da squadra e riprendere la partita. E’ un insegnamento importante per una squadra così giovane. Sotto di due reti non era facile rimontare”.
Milan, Pioli: “Siamo ambiziosi”
“Il Celtic aveva poco da dimostrare dal punto di vista della classifica ma voleva un risultato importante. In Europa si gioca ad alta intensità. Ci piacciono questi tipi di partita, siamo molto soddisfatti per la reazione che ha avuto la squadra. Nel nostro momento particolare avere la possibilità di rifiatarae in Europa League è importante. Abbiamo il piacere di giocare insieme per dare il massimo, dobbiamo essere ambiziosi”, ha aggiunto a Sky.
Milan, Pioli su Ibrahimovic
“Che Ibra sia un giocatore importante anche quando non gioca è chiaro, i compagni sono stati bravi a sfruttare la sua presenza. Non credo possa rientrare questa domenica, su un problema muscolare bisogna stare attenti, meglio perdere una partite che perderne di più”, ha proseguito Pioli. “Ci sono ancora Inter Juventus e Napoli più forti di noi, sono partiti con obiettivi divcersi da noi. Ma la squadra ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno, noi abbiamo i nostri valori, continuiamo a pensare che questa squadra possa crescere ancora tanto. In pochi di loro hanno toccato il loro massimo. I timori? Crescono i rischi per gli infortuni e le temperature non ti aiutano ma questo è per tutte le squadre di livello”, ha concluso.
Fonte tuttosport.com