“Stiamo perdendo diverse partite in fotocopia, ci sta girando male”. È un Gennaro Gattuso quello che si presenta ai microfono dopo la sconfitta sul campo del Genoa, in una gara condizionata dai due legni colpiti dagli azzurri affondati dalla doppietta segnata da Pandev nel primo tempo. Una ripresa giocata all’assalto e la rete di Politano non sono poi bastate a uscire da Marassi con almeno un punto: “È stata la stessa gara persa con lo Spezia – ha detto il tecnico dei partenopei dopo il match -. Ci siamo fatti due gol da soli ma gli errori ci stanno, per il resto ho poco da rimproverare alla squadra”.
Genoa-Napoli 2-1: il tabellino
Poco tempo per recuperare
Il calendario asfissiante è secondo Gattuso tra le cause principali degli affanni azzurri: “Giocando ogni tre giorni è difficile recuperare – ha aggiunto l’allenatore -. Per giocare in un certo modo bisogna prepararsi e non è facile se si gioca sempre e ci si allena poco. In questo momento per esempio ci mancano le mezzali e anche Zielinski oggi ha faticato a entrare in partita. È vero che le stesse problematiche le hanno anche le altre squadre, ma noi le stiamo pagando a caro prezzo“.
Momento difficile
La speranza è che il rientro di Osimhen possa dare maggiore peso all’attacco di un Napoli che anche al ‘Ferraris’ ha creato tanto e concretizzato poco: “Stiamo cercando di recuperarlo ma tra il problema alla spalla e il Covid è stato tre mesi fuori, non abbiamo la bacchetta magica – ha detto ‘Ringhio’ –. Un po’ di luce l’abbiamo vista in Coppa Italia quando ha iniziato a muoversi meglio e così oggi gli abbiamo dato un po’ più di minutaggio. Ha caratteristiche diverse da Petagna e ci dà più profondità, anche se pure con Petagna oggi abbiamo sviluppato bene come bene ha lavorato la catena di destra con Politano, Lozano e Di Lorenzo. Purtroppo ci siamo fatti male da soli, è un momento difficile e bisogna mantenere la calma, cercando di non sbagliare le scelte”.
Fonte tuttosport.com