NAPOLI – Una notizia cattiva e un’altra buona per il Napoli in vista della gara di giovedì in Coppa Italia con la Fiorentina e di quella con il Bologna, in campionato, di lunedì prossimo: due settimane di stop per il capitano Lorenzo Insigne, che aveva lasciato il campo dopo 30 minuti nella partita vinta con la Sampdoria, mentre presto tornerà in gruppo Victor Osimhen. E’ lo stesso club partenopeo a renderlo pubblico con un comunicato ufficiale: “Insigne, in seguito al problema muscolare riscontrato nella gara con la Sampdoria, si è sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione distrattiva di basso grado del muscolo adduttore breve destro. Il calciatore ha già cominciato l’iter riabilitativo – si legge nella nota –Osimhen ha svolto lavoro personalizzato in campo dopo aver completato l’iter di visite post Covid-19 presso Pineta Grande. Victor ha svolto il controllo programmato con il Professor Tartaro e il Dottor Santagata. L’attaccante azzurro sta bene e nei prossimi giorni si riaggregherà al gruppo lavorando con il supporto di una maschera specifica”. Osimhen potrà quindi tornare ad allenarsi con la mascherina e verificherà così il contatto in campo per dare ai medici il controllo sul suo ritorno in partita.
Le parole del medico del Napoli
“Insigne? Abbiamo fatto ieri un’ecografia ed oggi una risonanza, ha avuto un piccolo trauma distorsivo all’adduttore breve della gamba destra. In un paio di settimane dovrebbe recuperare. Lorenzo ha sempre risposto bene agli infortuni muscolari. La prognosi è questa“, spiega Raffaele Canonico, responsabile dello staff medico del Napoli, intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Il dottor Canonico poi spiega ancora: “Abbiamo effettuato la Tac di controllo a Victor Osimhen, con i professori Tartaro e Santagata. Da un punto di vista medico e biologico il ragazzo sta molto bene. Contenti dell’esito della Tac. Dal punto di vista osseo ha recuperato bene. Il giocatore può allenarsi con il gruppo, abbiamo modellato la maschera con una ricostruzione in 3D anche con indicazioni che ci ha dato Osimhen con dei punti di scarico che danno una sicurezza psicofisica all’atleta“, ha aggiunto. “Osimhen porterà questa maschera per almeno un mese e mezzo. La prudenza è dettata dalle nostre, ma soprattutto le sue sensazioni. Quando lui ci segnalerà la sua predisposizione al contatto noi saremo pronti per dargli delle valutazioni mediche sul suo ritorno in campo”.
Fonte tuttosport.com