Il football al tempo del Covid. Una scommessa, nella migliore delle ipotesi. Ma per taluni anche un azzardo. Nel football il contatto, anzi la collisione, è tutto. Ci si respira addosso. La parola distanziamento non fa parte di questo sport. Tuttavia giovedì notte si parte (in campo Chiefs e Texans). Con tutte le incognite del caso.
Frastuono digitale
Come ogni vicenda di questi mesi, sarà tutto soggetto all’andamento del virus. Stop and go, oppure no, si spera. La Nfl ha cercato di blindare le squadre con rigidi protocolli di sicurezza e preferirebbe che gli stadi restassero vuoti. Ma su quest’ultimo aspetto ci sarà un po’ di anarchia perché ogni Stato avrà le sue regole e dunque ci saranno impianti con qualche migliaio di spettatori – distanziati – e altri rigidamente deserti ma accompagnati dal frastuono digitale del pubblico creato artificialmente per sopperire alle assenze.
Mahomes per la dinastia, Brady per la storia
Detto ciò, virus permettendo, il campionato si annuncia come sempre molto interessante dal punto di vista tecnico. Non ci sono state partite per testare le squadre e gli allenamenti sono stati piuttosto ridotti nel tempo e bisognerà vedere davanti a routine improvvisamente diverse come reagiranno le squadre. Favoriti i Chiefs, che dopo il Super Bowl conquistato si sono legati a vita al loro qb fenomeno, Mahomes. Ma ci sono stati cambiamenti epocali nei roster perché non si potrebbe ad esempio chiamare altrimenti l’addio della leggenda vivente dei quarterback, Tom Brady, ai New England Patriots che con lui hanno vinto tutto. Riuscirà Tom a trasfermare la Cenerentola Tampa Bay in una concorrente per il titolo? E il suo storico guru, Bill Belichick, da parte sua, continuerà a vincere coi Pats senza Brady ma con un egocentrico di talento come Cam Newton? Inutile starci a girare attorno, sono le grandi domande della stagione che si apre.
Ma attenzione a non restare fermi su questo perché la Nfl è il torneo delle sorprese e potrebbe accadere di tutto. Anche che un team attualmente fuori dai riflettori domini la stagione. I pronostici nella Nfl sembrano fatti apposta per essere smentiti. Tuttavia se diamo un’occhiata alla Afc, non si possono non dare per favorite nelle rispettive division Baltimore (con l’Mvp Lamar Jackson chiamato a confermarsi, da seguire il rookie Burrow alla guida dei Bengals); i Bills, che già hanno fatto bene lo scorso anno e che, al momento, paiono più rodati proprio dei Pats; i Titans che hanno stupito dodici mesi fa e che vanno messi davanti ai Texans (di recente hanno preso anche un formidabile pass rusher come Clowney); e naturalmente, ribadiamo, i Chiefs, campioni in carica, con Mahomes che ha firmato praticamente a vita e che vorrebbero scrivere, dopo i Pats, una nuova dinastia nella lega del football.
Guardando alle division della Nfc, potrebbe essere una delle ultime occasioni per vincere per il grande Aaron Rodgers coi Packers, mentre Dallas è favorita sugli Eagles colpiti da troppi infortuni anche in preseason, sui Giants senza Manning che ha lasciato e per Washington che ha cambiato il nome (mai più Redskins); fuochi d’artificio nella Nfc South coi Bucs di Brady e Gronkowski (e all’attacco atomico si è appena aggiunto anche Fournette), coi Saints del fuoriclasse Brees all’ultimo valzer, i Falcons del duo Ryan-Jones e i Panthers orfani definitivamente di Newton; molto interessante e incerta anche la Nfc West coi finalisti dello scorso anno, i 49ers, Seattle sempre competitiva con Wilson a guidare l’attacco, Arizona che conta molto sulla connection tra Tyler e il fenomeno DeAndrè Hopkins (che ha lasciato i Texans) e i Rams che vogliono tornare in alto.
Tutti anti razzisti ma Kaepernick resta a spasso
C’è poi la questione razzismo, drammatica in Usa e che ha fatto irruzione manifestamente nella Nfl visto che il 75% degli atleti è afroamericano. Tante declamazioni, mille scuse per aver sottovalutato il fenomeno e aver “ghettizzato” Colin Kaepernick, il qb escluso di fatto dal torneo per essere stato il primo a protestare inginocchiandosi quando viene intonato in campo l’inno americano. Molte parole, pochissimi fatti. Kaepernick, nonostante si alleni da allora cinque ore al giorno ogni giorno non lo ha ancora chiamato nessuno…
Si parte giovedì con un interessante confronto tra i Chiefs e i Texans. Per gli appassionati italiani oltre all’opzione Nfl game pass, torna quest’anno la possibilità di seguire i match su Dazn. Che lo spettacolo abbia inizio e, soprattutto, non si interrompa… Fonte www.repubblica.it