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Nfl, Newton va di corsa, Brady intercettato, ma che fenomeno Rodgers. Molti team non si presentano all’inno nazionale

Chi ha un quarterback di classe ha un tesoro. E su questo non ci piove. Bisogna sempre aggiungere: accompagnato da una offensive line di alto rendimento. Altrimenti finisce male. Chiedete anche ai grandi qb, che a fine stagione elargiscono generosi doni a chi li protegge. E, per quanto riguarda ieri, chiedete ad esempio a Carson Wentz, promessa mai sbocciata causa soprattutto infortuni, maltrattato e intercettato dagli aggressivissimi difensori di Washington che, così, hanno ribaltato una partita che poteva sembrare già persa.

“End racism”

A qualcuno, chissà perchè, dà fastidio persino sentirne parlare, quasi lo sport fosse una bolla che deve restare lontana dalla vita di ogni giorno. Ma ormai in Nfl dilaga la protesta contro il razzismo. In varie forme. Diverse squadre hanno scelto di restare negli spogliatoi durante l’inno nazionale: Dolphins, Packers, Jaguars, Eagles, Jets, Bills e Cardinals. Altri giocatori sono scesi in campo stringendosi le mani l’un l’altro, anche tra avversari. Altri ancora si sono inginocchiati. Alcuni hanno indossato scarpe con su scritte anti razziste. E Tom Brady, la leggenda dei qb, ha messo un adesivo dietro al casco dove si legge “end racism”. E i giocatori andranno avanti…

Newton c’è

Riuscirà coach Belichick a ripetersi per la prima volta senza il “suo” Brady? Beh, la prima l’ha vinta, senza eccessivi patemi, ma con uno stile diverso. Sfruttando le grandi capacità atletiche di Cam Newton, che sembra rigenerato e pronto alla lotta. Di corsa fa sfracelli e, complice anche qui la OL, ieri è andato anche personalmente due volte in td. Chi ben comincia…

Brady, la maledizione di Winston

Quante volte vi è capitato di vedere Tom Brady intercettato in due occasioni, impreciso in diverse altre, con lo sguardo smarrito e iracondo? Non molte, siate sinceri. Ma è esattamente quello che è accaduto ieri sul campo dei Saints dove dopo un inizio con td personale (!), la difesa di New Orleans, la secondaria in particolare, ha letto e anticipato facilmente le tracce di Tom. Brees si è avvalso del ritrovato Kamara e i Bucs tornano a Tampa a leccarsi le ferite. Qualcuno immagina l’ex qb dei Bucs, Winston, sorridere: aveva il record di intercetti, ma vuoi vedere che non era solo colpa sua?

Super Aaron

Quando gioca così, con quella leadership, quella sicurezza e continuità, per gli avversari sono guai seri. Aaron Rodgers ha imperversato sul campo dei Vikings e Green Bay legittimamente gonfia il petto, Rodgers vuol vincere ancora quel trofeo che gli sfugge da troppo tempo: un solo Super Bowl, per uno come lui, è davvero troppo poco.
 

La leadership di Wilson

E tornando al tema dei grandi qb lo è certamente, non per stazza ma per qualità, Russell Wilson che con mano sicura ha guidato Seattle a violare il terreno dei Falcons dove il duo Ryan-Jones, ormai, non fa più la differenza.
 

Conferma Ravens

Sono ripartiti come avevano finito la regular season: alla grande. I Ravens di Lamar Jackson hanno triturato i Browns. Pessimi. Nononstante abbiano delle eccellenze in squadra.

Che Hopkins

Delusione Niners, battuti in rimonta dai Cardinals rilanciati dall’arrivo di Hopkins (sciagurata trade dei Texans). Il ricevitore ha mostrato tutta la sua classe a Santa Clara contro una difesa che non sembra ancora all’altezza di quella dello scorso anno.

Delusione Dallas e Phila

Nella stessa division, perdono Dallas coi Rams e Philadelphia con Washington. Gli Eagles si fanno rimontare 17 punti, la OL è un disastro e Wentz aspetta troppo prima di lanciare: risultato, intercetti e sack come se piovesse. Male. Non bene anche i Cowboys che molti danno per favoriti non solo nella division ma per il Super Bowl. Si arrendono a dei non irresistibili Rams con qualche scelta discutibile del nuovo coaching staff. 
 
I risultati

Raiders 34, Panthers 30
Ravens 38, Browns 6
Bears 27, Lions 23
Packers 43, Vikings 34
Bills 27, Jets 17
Seahawks 38, Falcons 25
Patriots 21, Dolphins 11
Jaguars 27, Colts 20
Washington 27, Eagles 17
Chargers 16 Bengals 13
Buccaneers 23 Saints 34
Cardinals 24 49ers 20
Dallas Cowboys 17 Los Angeles Rams 20
 

Fonte www.repubblica.it

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