Ha vinto Seattle. Ma poteva accadere anche l’esatto contrario. L’ultimo disperato rush di Newton si è fermato a un nulla dalla gloria. Dettagli che non toccano minimamente nè il suo protagonista nè gli avversari, autori di una splendida gara, uno spot magnifico di questo sport dove atletismo, coraggio, aggressività disciplinata dalle regole, strategia, intelligenza e anche improvvisazione, costituiscono un unico rispetto a tutti gli altri.
Cam Newton c’è. Bill Belichick può contare su di lui e i suoi Pats orfani della leggenda Brady, guardare a un futuro molto interessante. Il qb ex Panthers è di nuovo lui dopo una intera stagione passata a recuperare il suo corpo, colpito duro dagli avversari durante la sua carriera dove non si è risparmiato. E Cam ovviamente dà a New England quella capacità creativa che mancava da anni. Newton può fare tutto se in forma. Lanciare una bomba che Edeman ghermische con un tutto da cineteca. O correre personalmente e andare anche in td più di una volta.
Wilson sugli scudi. Dall’altra parte c’era un fuoriclasse assoluto che giustamente in pre partita Belichick ha elogiato definendolo “sottovalutato rispetto ai suoi enormi meriti e alle sue grandissime capacità”. Verissimo. E Russell lo ha dimostrato anche l’altra sera con una gara in salita e difficilissima dove si è battuto come un leone riuscendo sempre a trovare le soluzioni giuste e non arrendendosi mai. Wilson ha anche una tempra speciale e se sbaglia dimentica in fretta e ricostruisce positivamente. Ha chiuso con 5 lanci in td a 5 diversi ricevitori. L’intercetto, quando giochi così, ci può stare. E alla fine non influisce neanche in modo decisivo. Fuoriclasse, ribadiamo.
Specialisti in subire rimonte impossibili. La triste nomea accompagna gli Atlanta Falcons che dominano Dallas per lunghi tratti ma riescono a perderla in un finale pazzesco. I Cowboys recuperano un onside kick e la chiudono. Bravi e meritevoli. Ma perdere una partita così deve far riflettere e molto Atlanta che ha rivisto gli incubi del Super Bowl gettato alle ortiche con la banda Brady allora in maglia Pats.
Bene ma non benissimo Tom Brady nel suo primo successo coi Bucs. Anche qui ci scappa l’intercetto. Non proprio usuale per Tom Terrific. Che si avvale delle corse di Fournette, fortissimo ma lasciato andare dai Jags per i ripetuti problemi caratteriali (chiamiamoli così). Le frecce per l’attacco ci sono tutte, l’arciere Brady sta ancora studiando per bene come usarle al meglio.
Nel monday night squillo Raiders che inaugurano l’Allegiant Stadium a Las Vegas con un successo decisamente sorprendente sui Saints grazie a un ispirato Carr, chiamato quest’anno a fugare le perplessità sulle sue capacità di essere un qb di alto livello durante una intera stagione.
Negli altri match conferme per Green Bay che domina i Lions dopo un inizio difficile. Rodgers è una guida sicura per un attacco che segna a raffica, occhio:i Packers quest’anno ambiscono al grande traguardo. Meno bene i campioni Chiefs che si salvano per il rotto della cuffia coi Chargers in campo col quarterback di riserva. Comunque, anche loro, sono 2-0. Il contrario degli Eagles, imbarazzanti a dir poco. In tutti i reparti. Il peggiore è, forse, la difesa, ridicolizzata dai Rams. Goff ha fatto tutto quello che voleva. Ma proprio tutto. Inesistente. Male anche l’attacco dove Wentz non ha in questo momento nè sicurezza nè ispirazione. L’intercetto diventa una regola e gli schemi lasciano molto a desiderare. Philadelphia è già all’angolo. Non ha molto tempo nonostante siano state disputate solo due partite. Ma se le perdi entrambe…Pochi sorrisi anche nella Baia dove, nonostante la vittoria, gli infortuni a Garoppolo, Bosa, Kittle & C. preoccupano molto per il prosieguo della stagione. Non c’è stata pre season è forse questa la spiegazione per questo alto numero di infortuni che sta colpendo un po’ tutti i team, vedi i Giants col rb fuoriclasse Barkley.
Risultati week 2
Cleveland 35 30 Cincinnati
Chicago 17 13 New York Giants
Dallas 40 39 Atlanta
Green Bay 42 21 Detroit
Indianapolis 28 11 Minnesota
Miami 28 31 Buffalo
New York Jets 13 31 San Francisco
Philadelphia 19 31 Los Angeles Ram
Pittsburgh 26 21 Denver
Tampa Bay 31 17 Carolina
Tennessee 33 30 Jacksonville
Arizona 30 15 Washington
Houston 16 33 Baltimore
Los Angeles 20 23 Kansas City
Seattle 35 30 New England
Raiders 34 24 New Or
Fonte www.repubblica.it