L’anno scorso ai campionati mondiali la nuotatrice romana aveva conquistato la medaglia di bronzo. Il 2018 è l’anno della definitiva consacrazione per la nuotatrice, protagonista assoluta nelle gare dei 1500 e degli 800, con una fantastica doppietta
Agli ultimi Campionati Mondiali di nuoto dello scorso anno, Simona Quadarella era stata una rivelazione, conquistando la medaglia di bronzo nei 1500 stile libero. Il 2018 possiamo considerarlo l’anno della definitiva consacrazione per la nuotatrice romana, protagonista assoluta nelle gare dei 1500 e degli 800 con una fantastica doppietta d’oro. La finale più bella è stata quella dei 1500 stile libero, dove la campionessa italiana ha condotto una gara perfetta. La partenza di Simona è stata controllata ed intelligente, non andando al massimo ma imponendo comunque alle sue avversarie un’andatura pesante, il vero spettacolo della romana è però iniziato dopo 700 metri, quando la tedesca Sarah Kohler e l’ungherese Ajna Kesely hanno iniziato a faticare. Dopo metà gara la diciannovenne italiana era sempre più imprendibile, per le avversarie ogni sua bracciata era diventata come una frustata a cui non erano in grado di rispondere. Nessuna nuotatrice azzurra era riuscita a vincere la gara dei 1500 stile libero in un Campionato Europeo, un’impresa resa ancora più unica dalla medaglia d’oro conquistata qualche giorno prima negli 800 stile libero. Una gara simile alla finale dei 1500, partenza non fortissima ma decisa, e un finale da urlo, con ritmi molto alti. Ai 400 metri la romana, capito il momento, ha iniziato ad affondare i colpi decisivi, staccando di quasi un secondo e mezzo Ajna Keseli, vantaggio che a fine gara è poi diventato superiore di cinque secondi. Per Simona non solo la medaglia d’oro, la giovane italiana infatti ha anche stabilito il nuovo record italiano, battendo l’ex primato di Alessia Filippi. Un grandissimo Campionato Europeo di una ragazza fantastica, tanto timida fuori quanto cattiva, sportivamente parlando, in vasca che ci fa sperare e sognare in vista delle prossimi olimpiadi di Tokyo.