PARMA – Fare bottino pieno domani pomeriggio al Picco, tana dello Spezia, permetterebbe al Parma di alimentare la speranza di poter ancora salvarsi. Questa l’analisi del tecnico Roberto D’Aversa in conferenza stampa: “Sicuramente la situazione è più complicata di quanto potevo immaginare. E’ vero che si sono fatti due punti in sette partite, ma sono state due mancate vittorie che avrebbero significato una classifica del tutto diversa. Sono ancora fortemente convinto di poter raggiungere l’obiettivo, soprattutto dopo la gara fatta con l’Udinese. ‘Il destino è nelle nostre mani‘ è una frase che può valere ancora per noi. Dobbiamo fare punti ed il nostro cammino, chi perderà punti lo vedremo alla fine. In Serie A può capitare un filotto negativo a chiunque. Ai ragazzi ho evidenziato i 60/65 minuti molto positivi di domenica scorsa. Penso che la partita con l’Udinese sia una delle più belle viste al Tardini da quando sono qui. Fino al primo gol non c’era stata partita, non c’erano stati segnali. Dopo il gol, nato su un errore individuale, serve che l’aspetto mentale rimanga stabile per tutta la partita. Abbiamo commesso un errore di reparto. Ma dopo il 2-2 abbiamo creato due chance per vincere”.
“Spezia e Benevento sono un po’ come il mio Parma di qualche anno fa”
Gli aquilotti sono la vera rivelazione tra le piccole: “Dobbiamo andare a fare un’impresa anche questa volta, cambia l’obiettivo ma il nostro desiderio deve essere di andare a fare una super prestazione. Lo Spezia, tolta il ko con la Fiorentina, sta facendo una grande stagione. Servirà fare un’impresa, non solo domani ma da qui a fine torneo. Spezia e Benevento stanno facendo un po’ come noi al ritorno in A, i liguri contro il Milan hanno dominato. Poi Italiano, bravo e preparato. Quando le cose vanno bene si affrontano le gare con un certo entusiasmo, mentre quando vanno male è come se si aspettasse l’episodio negativo, noi invece dobbiamo andare alla ricerca di quello positivo”. D’Aversa conclude così: “Su palla inattiva si sbloccano il 70% delle partite. Abbiamo avuto due infortuni, Gervinho e Zirkzee. Domani non dovrò mandare nessuno in tribuna e quando siamo stati in emergenza abbiamo sempre tirato fuori il meglio. Ho fiducia di chi ho a disposizione ed un’opportunità per chi ha giocato meno finora di dimostrare il loro valore”.
Fonte tuttosport.com