PARMA – Festeggia in tribuna, fra i mille ammessi allo stadio Tardini, il presidente Kyle Krause: dopo due sconfitte di fila e sei gol subiti, il suo Parma la spunta.
E adesso, superata la sosta per le gare Nazionali, Fabio Liverani avrà modo di chiudere il “cantiere aperto”, come lui stesso ha definito la squadra. Per il Verona, sei punti in classifica, è il primo stop in campionato.
La partita è stata decisa dalla rete lampo di Kurtic, a segno dopo neanche trenta secondi. I veneti di Juric hanno messo le tende nella metà campo del Parma ma non sono riusciti a concretizzare.
La squadra di Liverani ha retto con il reparto che più aveva sofferto contro Napoli e Bologna. Il Verona (assenti Di Carmine, Veloso, Dawidowicz, Magnani e Benassi), rimugina sulle due grandi occasioni avute con Faraoni nel primo tempo (deviazione decisiva di Pezzella quasi sulla linea) e soprattutto nel secondo tempo con Favilli che manca il tocco decisivo a un passo dalla porta spalancata. Nel finale prima Bugman spreca il raddoppio e poi Sepe salva su Gunter.
Nelle ultime ore sono arrivati a Parma il difensore argentino Lautaro Valenti, Juan Francisco Brunetta, trequartista argentino con passaporto italiano, Simon Sohm, centrocampista svizzero preso dallo Zurigo, e il difensore prelevato dal Nizza Wylan Cyprien. A ore è atteso anche l’annuncio di Valentin Mihaila, ala sinistra del Craiova. Tutti giocatori giovani e promettenti nel solco della strategia tracciata dal nuovo presidente americano che non ha lesinato investimenti. E ulteriori manovre sono attese da qui a domani sera, quando chiuderà il mercato. Liverani aspetta anche un difensore centrale e un esterno che sostituisca Darmian, passato all’Inter.
“Oggi era importante portare a casa punti. Credo che nessuna società in 20 giorni abbia cambiato proprietà, allenatore e direttore sportivo e tutto ciò con il mercato aperto. É evidente che la squadra possa aver avuto degli sbandamenti in questi 15 giorni. L’obiettivo è la salvezza ma non sono un allenatore che si accontenta, voglio cercare di fare il massimo con la mia squadra” commenta l’allenatore del Parma.
Parma-Hellas Verona 1-0 (1-0)
Parma (4-3-1-2): Sepe, Laurini (18’st Darmian), Dermaku, Alves, Pezzella, Hernani (18’st Gagliolo), Brugman, Kurtic (29’st Grassi), Kucka, Karamoh (18’st Cornelius), Gervinho (34 Colombi, 4 Balogh, 17 Dezi, 30 Valenti, 31 Ricci, 45 Inglese, 93 Sprocati, 99 Adorante) All.Liverani.
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri, Cetin (40’st Tupta), Gunter, Lovato (45’pt Lazovic), Faraoni, Tameze, Ilic, Dimarco, Barak (13’st Salcedo), Zaccagni (13’st Colley), Favilli (22 Berardi, 25 Pandur, 13 Destiny Udogie, 16 Terracciano, 18 Lucas, 19 Ruegg, 26 Vieira, 77 Calabrese) All.Juric.
Arbitro: Giua di Olbia.
Reti: Nel pt: 1′ Kurtic.
Angoli: 7 a 6 per il Parma.
Recupero: 2′ e 3′.
Ammoniti: Alves e Di Marco per gioco scorretto
Fonte www.repubblica.it