MILANO – “Mi aspettavo una risposta dopo il ko con la Juve, perché siamo giovani ma siamo squadra. Abbiamo giocato benissimo, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo sofferto un po’, ma era normale, perché il Torino è una buona squadra e sta bene, ma abbiamo stretto i denti”. Ai microfoni di Dazn, il tecnico del Milan Stefano Pioli, capolista in Serie A con quattro lunghezze di vantaggio sull’Inter, commenta il 2-0 inflitto al Torino: “Leao può giocare prima o seconda punta o anche esterno, ma l’importante è che continui a giocare così. Mi sta piacendo tantissimo. Può migliorare, sicuramente, non dimentichiamoci che ha solo 21 anni. Rafael a suo tempo è stato preso dal Milan per giocare come seconda punta, ma ora sta diventando un giocatore completo. Ora possiamo giocare in tanti modi, vedi Brahim Diaz e Calhanoglu, che ci danno tante soluzioni. Mi dispiace perderlo per squalifica, non meritava quell’ammonizione. Non ho mai visto dare un giallo del genere”.
Pioli su Diaz, Tonali, Ibra e Roma-Inter
“Brahim Diaz e Tonali? Hanno preso due colpi forti, speriamo non ne abbiano per molto tempo, al momento non abbiamo notizie. Dobbiamo continuare a lavorare e giocare così, con la consapevolezza che troveremo avversari sempre più agguerriti, quindi dovremo aumentare sempre le nostre performance. Kessie? Fa bene tutte le fasi, ci dà fisicità, duelli, contrasti, intercetti, si inserisce. È in crescita continua e netta, ha sempre una mentalità positiva nella partita, è un punto di forza della squadra, soprattutto in una squadra giovane come la nostra, che ha bisogno di consigli e di parlare tanto in campo. Lui si è calato nella parte. Per chi tifo tra Roma ed Inter? Domani ci alleneremo e poi guarderemo le altre partite. Vedrò questo big match, ma solo per il piacere di vedere grandi giocatori, non per la classifica. Noi dobbiamo pensare solo alla prossima partita, ancora contro il Torino in Coppa Italia, e poi ci ritufferemo sul campionato. Ibrahimovic? Abbiamo passato la settimana con un programma molto chiaro e sapevamo che se avesse superato l’ultimo provino sarebbe stato disponibile per un piccolo scampolo di partita. Ora deve ritrovare la condizione migliore, ma lui è disponibile e non ho dubbi che capiremo presto come gestirlo. Lui è troppo forte, in tutto quello che fa, siamo felicissimi sia tornato. Ha uno spessore umano enorme”.
Fonte tuttosport.com