Un momento storico per il nuoto italiano: nell’ultima giornata di gare dei Campionati Europei, gli azzurri riescono a conquistare ben cinque medaglie, di cui tre ori e due bronzi. Fantastica Quadarella nuova regina del nuoto italiano
Il 9 agosto 2018 sarà una data da ricordare per il nuoto italiano: nell’ultima giornata di gare dei Campionati Europei, gli azzurri riescono a conquistare ben cinque medaglie, di cui tre ori e due bronzi. Fantastica ancora una volta Simona Quadarella, la nuova regina del nuoto italiano, ed anche europeo. Dopo i successi nelle gare dei 1500 e degli 800 metri stile libero, la romana porta a casa un’altra medaglia d’oro battendo in volata l’ungherese Kesely. L’atleta azzurra è stata protagonista di una grande rimonta, infatti la partenza lenta, che dopo i primi 50 metri l’aveva fatta scivolare al sesto posto, faceva pensare ad una Simona stanca per le gare precedenti. Ma così non è stato e a metà gara si è portata in terza posizione a mezzo secondo di distacco dalla Kesely. Un finale, ancora una volta, ad alto livello l’ha portata sempre più vicina alla nuotatrice ungherese che negli ultimissimi metri si è fatta sfuggire la vittoria per soli 22 centesimi.
La medaglia più inaspettata di oggi è stata quella di Piero Codia nella finale dei 100 farfalla, gara alla quale si era qualificato per il rotto della cuffia con il peggior tempo. Il triestino partiva in ottava corsia ed è riuscito a sorprendere tutti con una grandissima gara, grazie ad una partenza forte ed un finale dove ha resistito alle rimonte del francese Metella e dell’inglese Guy. Codia conquista la medaglia d’oro con un tempo straordinario che diventa il nuovo primato italiano e dei campionati europei.
Il terzo oro arriva con Margherita Panziera nei 200 metri dorso, una gara che la ventiduenne azzurra aspettava da tanto tempo e che a tutti costi voleva vincere. La nuotatrice italiana non ha deluso le aspettative, dominando la gara sin dai primissimi metri. Una Margherita aggressiva e letale, proprio come il leone che ha tatuato sulla schiena. Grande risultato anche per Andrea Vergani che al suo primo Campionato Europeo ha conquistato una medaglia di bronzo nei 50 metri stile libero. Un bronzo che poteva essere magari qualcosa di più, il milanese è infatti partito male dai blocchi ed è stato costretto a rimontare lo svantaggio iniziale. La pressione, come ha affermato Andrea a fine gara, ha giocato purtroppo un brutto scherzo, la terza posizione conquistata deve essere però solo il punto di partenza di una carriera che pare promettere molto bene. Dopo il bronzo nei 100 metri rana, Arianna Castiglioni arriva terza anche nella finale dei 50 dello stesso stile, arricchendo così il medagliere azzurro. La nuotatrice lombarda non è riuscita a tenere il ritmo infernale imposto dalla russa Efimova, protagonista di un gran tempo scendendo sotto i 30 secondi, ma è comunque arrivata a soli 7 centesimi dalla britannica Clark, sfiorando così la medaglia d’argento. Nonostante l’assenza del livornese Gabriele Detti e delle condizioni non ottimali in queste settimane di Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini, l’Italia del nuoto esce da questi Campionati Europei con un bilancio molto positivo e con la speranza di un futuro pieno di vittorie, a partire dai Mondiali del 2019 in Corea del Sud.