SALISBURGO – B-Boy Shigekix dal Giappone e B-Girl Kastet dalla Russia hanno trionfato nella 17ª edizione di Red Bull BC One, la più grande competizione di breaking one – on – one al mondo, conquistandosi il titolo di Campioni Mondiali di breaking. Sedici breaker provenienti da 11 nazioni si sono dati battaglia sabato 28 novembre all’Hangar-7 di Salisburgo, celebrando un fenomeno che affonda le proprie radici nella cultura di strada hip-hop sviluppatasi a New York nei primi anni ’70, e che nel giro di qualche decennio è diventato un fenomeno sportivo e culturale di portata globale. La campionessa del mondo in carica Kastet, dalla Russia, ha conquistato nuovamente la sua corona nel 2020, ed è la prima concorrente nella storia del Red Bull BC One a detenere per due volte consecutive il titolo di campionessa del mondo di breaking. B-Boy Shigekix ha partecipato alla Finale del Mondo nel 2017, ma questa è la prima volta che il B-Boy giapponese vince la competizione, diventando anche il concorrente più giovane ad aver vinto il titolo.
B-Boy Shigekix ha affrontato B-Boy Alkolil, il B-Boy russo noto per la sua combinazione di power moves, footwork e mosse originali. B-Girl Kastet ha è stata protagonista di un testa a testa con la belga B-Girl Madmax, la vincitrice in carica dell’edizione digitale, il Red Bull BC One E-battle 2020. Ma alla fine Shigekix ha lasciato il segno grazie alla sua musicalità e varietà, mentre Kastet ha battuto Madmax in termini di esecuzione. B-Boy Shigekix ha affermato: “Sono super felice e ancora non riesco a credere che sia tutto vero. Ho lavorato così duramente per questa competizione. Non solo quest’anno, sono anni che lavoro duramente per conquistarmi questo titolo“. B-Girl Kastet ha aggiunto: “Il mio segreto è che non ho paura di perdere. Vivo il momento e voglio rappresentare me stessa nel modo migliore, rimanendo fedele a me stessa. Questo è il mio segreto“. Quest’anno, alla Finale Mondiale non hanno partecipato spettatori. Gli appassionati, i famigliari e gli amici più stretti dei concorrenti sono entrati nel cuore della competizione attraverso degli schermi a LED posizionati lungo tutto il palcoscenico in un’esperienza virtuale senza precedenti. La competizione è stata trasmessa in streaming in sette lingue diverse: inglese, portoghese, francese, tedesco, giapponese, polacco e russo. A tutti i fan è stata data inoltre la possibilità di commentare in diretta dalla piattaforma ufficiale Red Bull TV.
Fonte tuttosport.com