Il presidente Fisi torna sulla cancellazione delle finali di Coppa ROMA (ITALPRESS) – La cancellazione delle finali di Coppa del Mondo a Cortina “ci penalizzera’ a livello di immagine, tutto il mondo sarebbe stato collegato e questo e’ difficile da quantificare e riparare. Dal punto di vista economico, fra Fondazione, indotto e comparto, credo siamo oltre i 10 milioni di euro ma ci saranno stime piu’ precise piu’ avanti”.
Flavio Roda, presidente della Fisi, in diretta Facebook prova a fare il punto sulla ‘botta’ arrivata venerdi’ scorso quando la Federazione internazionale, col solo voto contrario dell’Italia, ha deciso di annullare l’evento di Cortina a causa dell’allarme coronavirus. Il numero uno federale rassicura pero’ che “non penalizzeremo l’attivita’ giovanile ma faremo anzi investimenti maggiori per superare questo momento. Avevamo delle risorse dalla stagione passata che abbiamo trasferito per l’anno in corso e una cifra importante, il 50%, e’ stata destinata ai giovani e questo ci mette in sicurezza”. Oggi, intanto, la Fisi ha deciso di sospendere tutte le attivita’.
“E’ stato difficile ma c’e’ anche il sostegno di tutto il nostro mondo che ha capito che la cosa principale e’ tutelare la salute – commenta Roda – Era giusto interrompere la nostra attivita’ e dare modo solo ad alcuni atleti top, che si trovano in varie parti del mondo a contendersi dei titoli importante, la possibilita’ di ultimare questo percorso”.
“Il segnale deve essere fermarsi un attimo e aiutare il sistema sanitario a uscire da questo momento difficile – ha aggiunto Roda – E’ un momento difficile ma cerchiamo di dare supporto a quello che sara’ il futuro dell’attivita’, al nostro mondo, ai nostri club, al nostro territorio. La montagna avra’ bisogno di un grande sostegno e un grande rilancio”. (ITALPRESS). glb/red 09-Mar-20 15:46