GENOVA – Buona la prima per il Benevento. La squadra di Inzaghi incomincia con il piede giusto la seconda avventura in serie A, passando in rimonta 3-2 in casa della Sampdoria. I blucerchiati, in doppio vantaggio, durano solo venti minuti per poi squagliarsi di fronte alla maggiore intensità dei sanniti, abili a riaprire i giochi nel primo tempo e a completare il sorpasso nella ripresa.
Candreva subito titolare
Ranieri lancia titolare il neo acquisto Candreva sulla destra, mentre Jankto vince il ballottaggio con Ramirez come quarto di centrocampo a sinistra. Tra i sanniti Dabo ha la meglio su Hetemaj in mediana e in attacco Inzaghi preferisce Moncini a Lapadula per completare il tridente con Caprari e Insigne.
Montipò sbaglia, Quagliarella non perdona
In avvio i blucerchiati sfruttano bene le corsie laterali, con Candreva spesso nel vivo dell’azione, e mettono in apprensione la difesa del Benevento. Il vantaggio, però, arriva su un pasticcio di Montipò: all’8’ il portiere ospite sbaglia il disimpegno in area, Bonazzoli intercetta e serve a Quagliarella una palla che chiede solo di essere spinta in porta.
Colley raddoppia di testa
I giallorossi sbandano e dieci minuti dopo subiscono il raddoppio sul colpo di testa di Colley, abile a raccogliere una pennellata dalla destra di Candreva, che sembra mettere la sfida decisamente in discesa per i padroni di casa. Niente di più sbagliato, perché il Benevento reagisce con orgoglio e determinazione.
Caldirola tiene in vita il Benevento
Al 25’ serve un miracolo di Audero per negare la rete a Moncini, mentre al 33’ il portiere doriano si distende per deviare una bordata da fuori di Dabo. E’ il preludio del gol che riapre i giochi: sul seguente calcio d’angolo Caldirola sfrutta un rimpallo e da centro area scarica all’angolino un destro imparabile.
Doppietta del capitano goleador
Il secondo tempo rivela subito la maggiore brillantezza del Benevento. In apertura Insigne sfiora il palo con un velenoso diagonale e al 70’ Moncini non inquadra la porta da posizione ravvicinata. La Sampdoria è in difficoltà e, nonostante i cambi di Ranieri, arriva il meritato pareggio ospite, ancora grazie a un Caldirola in formato goleador: su corner il capitano giallorosso ruba il tempo a tutti e mette in rete di testa.
Letizia ribalta la gara
Solo l’ingresso di Gabbiadini rivitalizza i blucerchiati, ma il neo entrato viene beffato dal palo all’85’. Il segnale è chiaro e la conferma arriva tre minuti più tardi, quando Letizia piazza in porta un destro chirurgico da fuori dopo un’azione insistita di Sau. La Sampdoria incassa così il secondo ko consecutivo e ad appesantire il bilancio contribuiscono i sei gol subiti in due partite. Per il Benevento, che nella prima storica stagione in A aveva centrato la vittoria solo alla 19esima giornata, migliore inizio non poteva esserci.
Sampdoria-Benevento 2-3 (2-1)
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva (14′ st Depaoli), Ekdal, Verre (14′ st Thorsby), Jankto; Bonazzoli (18′ st Ramirez), Quagliarella (39′ st Gabbiadini). In panchina: Ravaglia, Vieira, Askildsen, Regini, Yoshida, Ferrari, Leris, Damsgaard. All. Ranieri.
Benevento (4-3-3): Montipò; Letizia, Caldirola, Glik, Foulon (36′ st Tuia); Schiattarella, Dabo (14′ st Improta), Ionita; Caprari (29′ st Sau), Moncini (29′ st Lapadula), Insigne (36′ st Hetemaj). In panchina: Manfredini, Lucatelli, Del Pinto, Maggio, Di Serio, Pastina, Vokic. All. F. Inzaghi.
Reti: 8’pt Quagliarella, 18’pt Colley, 33’pt e 28’st Caldirola, 43’st Letizia.
Arbitro: Dionisi di L’Aquila.
Note – Temperatura ideale, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Augello, Tonelli, Dabo, Ramirez. Angoli: 6-4 per la Sampdoria. Recupero: 1′; 4′.Fonte www.repubblica.it