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Sarà Acea Run Rome The Marathon la prima maratona all’alba in Italia

Il mondo è cambiato, i modi si sono trasformati, bisogna darsi da fare e cogliere le occasioni e l’Acea Run Rome The Marathon è l’occasione per fare qualcosa di diverso e straordinario nel 2021. Qualcosa di memorabile per noi stessi.

ALL’ALBA – Per chi si fosse distratto è stata annunciata prima di Natale la nuova edizione della maratona romana che dopo il rinvio del marzo 2020, e ancora del 21 marzo di quest’anno, si terrà domenica 19 settembre 2021. La vera grandi novità è che la partenza sarà all’alba, forse ancora con il cielo stellato di una fresca notte capitolina. Sarà proprio lì, in quel teatro a cielo aperto tra il Colosseo e i Fori Imperiali illuminati dai primi raggi di sole, che migliaia di runner partiranno per un’attesissima maratona. Sui social dopo l’annuncio sono stati tantissimi a commentare positivamente questa grande novità, l’idea è piaciuta e apprezzata, c’è fermento e voglia di esserci.

CORAGGIO – La decisione presa dagli organizzatori di fissare lo start della gara all’alba fa scalpore ma è una accortezza che non può lasciare indifferenti e ne va dato atto. E’ una scelta coraggiosa e avanguardistica in un certo senso.

Innanzitutto la data del 19 settembre è una delle pochissime se non l’unica delle soluzioni possibili. La scelta è scaturita anche dal fatto, ma non solo, che il calendario autunnale delle maratone in questo particolare 2021 appare intasato ai massimi livelli con decine di 42km che dalla primavera si sono spostate ammassandosi in ottobre o novembre. Se anche Roma avesse scelto una domenica di questi due mesi tanti runner non avrebbero potuto gareggiare nella Capitale.

PRIMI – La partenza all’alba è una assoluta novità nel panorama delle grandi maratone, la prima di sempre in Italia senza dubbio alcuno per le grandi maratone di livello internazionale. Qualche altra maratona magari nei prossimi mesi copierà questa idea, perché in primavera per la pandemia ancora non si può careggiare in sicurezza e i mesi seguenti sono senz’altro i più caldi dell’anno e non potendo organizzare le gare, come detto, tutte in novembre e dicembre questa è l’unica vera opzione possibile. Va dato atto all’Acea Run Rome The Marathon di essere stati i primi ad averci pensato e creduto.

RISPETTO – Ancora da premiare il rispetto verso i runner da parte degli stessi organizzatori romani (formati da coloro che a settembre 2019 vinsero il bando comunale, ovvero l’unione di Infront, Corriere dello Sport-Stadio e Italia Marathon Club). Comunicando la data con largo anticipo si evince la massima attenzione verso i partecipanti, dando sicurezza e notizie certe a tutti, con la possibilità così di programmare al meglio trasferte, tabelle di allenamenti ed eventuali iscrizioni ad altre gare nei mesi seguenti.

DA FARE – Correre all’alba una maratona? Certo che si può fare, ma soprattutto si deve fare. E’ un’occasione unica, un’emozione da vivere che forse mai più sarà ripetuta in futuro. Vedere e gustare l’alba romana, i tanti monumenti che si illuminano con il passare delle ore, sentirsi padroni di una città che dorme ancora. La partenza sarà un momento unico, il sole quando spunta dai Monti Tiburtini è qualcosa di meraviglioso e Roma in quei pochi minuti di magia apparirà come sempre inebriante nella sua bellezza e maestosità.

Acea Run Rome The Marathon sarà da correre con il naso all’insù ad ammirare la storia, le strade, il Tevere, con la testa sgombra da pensieri e problemi. Leggeri. Vivi.

Il suggerimento è quello di lasciar perdere tempi, cronometro e personal best per una domenica. Verranno altre gare e altri momenti, altri percorsi più anonimi e freddi dove non ci sarà nulla da ammirare e quello sarà il momento di abbassare la testa e spingere forte con le gambe. Ma non a Roma. A Roma basta semplicemente aprire il cuore e lasciarsi trasportare dal sole che si alza…

Fonte tuttosport.com

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