BOLZANO – Dopo le dichiarazioni della Wada, l’Agenzia mondiale anti-doping, che si è detta “inorridita dalla decisione del Tribunale di Bolzano”, la giunta dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) del Trentino-Alto Adige esprime forte preoccupazione riguardo il caso Schwazer. “Pur essendo legittimo che in uno stato democratico i provvedimenti giudiziari siano oggetto di critiche, queste tuttavia non devono mai trasmodare in attacchi più o meno velati al magistrato che tali provvedimenti ha emesso”, afferma l’Anm regionale in una nota. “Senza entrare nel merito della vicenda che ha portato il collega gip di Bolzano a disporre l’archiviazione del procedimento a carico di Alex Schwazer, le espressioni utilizzate da Wada nel proprio comunicato non possono che essere interpretate nel senso anzidetto, ossia come un’inammissibile identificazione della persona del magistrato con il provvedimento assunto”, conclude la nota.
Fonte tuttosport.com