avvocatoinprimafila il metodo apf

Serie B; Perugia-Pescara 4-5 ai rigori, Fiorillo manda gli umbri in C dopo 6 anni

PERUGIA – Solo ai calci di rigore il Pescara riesce a centrare una soffertissima salvezza. Al Perugia non è bastato rimontare l’1-2 dell’andata con identico punteggio (2-1) nella gara di ritorno al Curi. Nella sfida conclusiva dagli 11 metri, dopo oltre 120’ di battaglia, la squadra di Sottil si è rivelata più lucida. Al resto ha pensato Fiorillo parando due tiri dal dischetto che, così, condannano il Perugia in C dopo 6 anni. Paradossalmente gli umbri sono stati traditi proprio dal loro uomo in più, Pietro Iemmello, autore di 19 reti in stagione, che proprio nel momento decisivo ha sbagliato il primo dei 10 rigori calciati a stagione. Il Perugia è la quarta retrocessa in C dopo Trapani, Juve Stabia e Livorno.

A Pucciarelli replicano Kouan e Melchiorri

Il Perugia ha un inizio contratto che paga carissimo. Vicario salva la porta su un diagonale di Galano ma nulla può al 15’ sul tocco ravvicinato di Pucciarelli, lesto a farsi trovare pronto sul secondo palo su un cross dalla trequarti destra dello stesso Galano. Perso per perso, il Perugia si sveglia e già al 18’ pareggia con un tocco al volo da due passi di Kouan, bravo a sfruttare un angolo dalla sinistra di Mazzocchi prolungato di nuca in mezzo da Rosi. Gli uomini di Oddo rifiatano e al 41’, alla seconda occasione, riequilibrano i conti, quasi con un’azione fotocopia: sull’angolo da sinistra di Mazzocchi stavolta arriva Melchiorri che sfiora di testa di quel tanto che basta per ingannare Fiorillo.

Fiorillo para due rigori e manca il Perugia in C

Nella ripresa il Pescara prende campo con personalità ma ad andare vicino al gol è ancora il Perugia in contropiede con Mazzocchi che non trova il bersaglio con un destro dal limite. Il predominio territoriale degli ospiti è sterile e il Perugia non corre pericoli. Si va ai supplementari dove la musica non cambia. L’unico brivido arriva al 118’ quando Sgarbi da buona posizione spedisce di poco alto il pallone di testa su torre di Gyomber. Inevitabile l’epilogo dagli 11 metri: Vicario illude i biancorossi parando il tiro di Galano ma poi sale in cattedra Fiorillo che intuisce le conclusioni prima di Bonaiuto e poi di Iemmello e consente a Masciangelo di siglare la rete che vale un altro anno in serie B.

PERUGIA-PESCARA 4-5 dcr (2-1, 0-0, 0-0, 0-0)
Perugia (3-4-1-2): Vicario; Rosi (35’st Falzerano), Gyomber, Sgarbi; Mazzocchi, Kouan (28’st Carraro), Nicolussi Caviglia (9’st Buonaiuto), Nzita; Dragomir; Falcinelli (28’st Iemmello), Melchiorri (10’pts Konate). In panchina: Fulignati, Albertoni, Righetti, Capone. Allenatore: Oddo.

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zappa, Campagnaro (8’sts Scognamiglio), Bettella, Masciangelo; Memushaj, Palmiero (18’st Busellato), Kastanos (8’sts Melegoni); Galano, Maniero (44’st Clemenza), Pucciarelli (44’st Bocic). In panchina: Alastra, Del Grosso, Bruno, Crecco, Elizalde, Pavone, Belloni. Allenatore: Sottil.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Reti: 15’pt Pucciarelli, 18’pt Kouan, 40’pt Melchiorri.
Sequenza rigori: Busellato gol, Mazzocchi gol, Galano parato, Buonaiuto parato, Melegoni gol, Iemmello parato, Memushaj gol, Carraro gol, Masciangelo gol.
Ammoniti: Gyomber, Kouan, Mazzocchi, Memushaj, Melchiorri, Maniero, Sottil, Carraro, Clemenza, Scognamiglio.
Angoli: 8-5 per il Pescara.
Recupero: 3′ pt, 6′ st, 1′ pts, 1′ sts.Fonte www.repubblica.it

Exit mobile version