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Settecolli, Pellegrini terza nei 50 sl: “Ripresa difficile”

Il ritorno alle gare di Federica Pellegrini inizia con un terzo tempo sui 50 stile libero (25″18) in attesa delle distanze più lunghe e a lei più congegnali. Al Settecolli, nonostante l’assenza di pubblico in tribuna, è sempre un’emozione per la veneta: “Il bello di questa vasca erano queste tribune immense che per noi facevano sempre un grande effetto. Per noi a questo punto intanto è importante tornare a gareggiare”, ha ammesso a fine gara.

Intanto la Divina si gode il rientro in vasca nella piscina del Foro Italico dopo tanti mesi di stop per il Coronavirus: “Io il 50 lo faccio sempre perché giorno dopo giorno è uno step per avvicinare i 200. Domani faremo i 100 e giovedì i 200. Sono molto soddisfatta, la ripresa è stata difficile – ha rivelato – non mentalmente ma comunque è stata difficile proprio a livello fisico. In vita mia ferma sei settimane non ci sono mai stata. Per recuperare i tempi ci è voluto veramente tanto. Sono curiosa di vedere il risultato. Siamo un po’ al punto zero per vedere la ripartenza a settembre in vista delle Olimpiadi, si spera”. A vincere gara e titolo italiano dei 50 sl donne è stata Silvia Di Pietro, che ha bloccato il tempo su un ottimo 24″91, davanti alla francese Henique in 25″11.

“Bella responsabilità quella di Pirlo alla Juve”

Federica Pellegrini parla anche di Pirlo nuovo allenatore della sua squadra del cuore, la Juventus: “Pirlo allenatore della Juve? Si prende una bella responsabilità, ma penso abbia le carte in regola per fare bene. Gli faccio il mio in bocca al lupo”. La Divina non esclude neanche un suo futuro da allenatrice nella sua disciplina: “Io mi ci vedrei, a questi livelli il passaggio di testimone c’è sempre. Non lo escludo – ha aggiunto – magari non a tempo pieno ma dare un seguito a quanto fatto quello sì”.

Detti record dei campionati nei 400 stile libero

Gabriele Detti non delude e al trofeo Settecolli vince i 400 stile libero maschile, disciplina di cui è bronzo iridato, con il tempo di 3’43″73, record per i campionati assoluti italiani. “Ho fatto una fatica bestiale, abbiamo lavorato bene, sono contento. Abbiamo fatto un gran lavoro. Forse ho esagerato un pò sul terzo 100, gli ultimi sono stati un’agonia, i primi 15 metri invece non finivano mai. Dopo 3 mesi che non nuotavamo in gara e con tutte le cose successe quest’anno direi che è un ottimo punto di partenza. Sono contento. È un ritorno graduale alla vita. Esco dalla vasca molto stanco ma contento”.

Fonte www.repubblica.it

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