Silvio Berlusconi alla convention di Forza Italia parla della sua nuova avventura calcistica, il Monza. E annuncia: «Nel Monza tutti giocatori italiani con capelli in ordine e senza tatuaggi». Si torna all’antico ad un calcio più umano?
Quella del Monza sarà una «squadra molto giovane, di tutti italiani con ragazzi che avranno i capelli molto in ordine, non avranno né la barba e assolutamente non avranno i tatuaggi e non dovranno portare orecchini vari». Lo ha detto Silvio Berlusconi al termine della convention di Forza Italia parlando della futura squadra del Monza Calcio che ha recentemente rilevato. «Saranno giocatori esempio di correttezza in campo: si scuseranno se fanno un fallo, tratteranno l’arbitro come un signore e stringeranno la mano agli avversari alla fine della partita. Sugli autografi non faranno uno schizzo, ma scriveranno il loro nome e cognome. Andranno in giro vestiti con sobrietà. Insomma qualcosa di diverso dal calcio attuale» ha concluso. E così Silvio vuole tornare ad un calcio anni ‘7’0-’80. Via i giocatori protagonisti, spazio a giocatori più “umani”. (Il Messaggero)
Foto sotto: Massaro e Galliani con la maglia dei brianzoli (nuovabrianza.it)