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Sorrentino si rimette in gioco, farà l’attaccante nell’FC Torinese

ROMA – Dall’evitare un gol a segnarlo è un attimo. Stefano Sorrentino ne sa qualcosa. Già lo scorso febbraio si era reso protagonista del gol vittoria del Cervo, formazione che milita nella seconda categoria ligure e del quale l’ex portiere di Palermo e Chievo era il numero 11. Poi il lockdown per il coronavirus aveva stroncato la sua carriera dilettantistica spingendolo dietro la scrivania della FC Torinese in qualità di direttore tecnico. Il richiamo del campo, però, è troppo forte così, spinto da papà Roberto, tecnico della formazione che milita nella Promozione piemontese, ha deciso di rimettersi in gioco e a 41 anni Sorrentino è stato inserito nella rosa degli attaccanti.

Il comunicato del club piemontese

“Il Football Club Torinese è lieto di comunicare l’ingaggio di Stefano Sorrentino – si legge in una nota della società -, che è quindi da oggi un nuovo giocatore oronero. Dopo la breve ed iniziale esperienza come direttore tecnico, Stefano ha deciso infatti di voler tornare in campo e sposare la causa oronera, stavolta nelle vesti di attaccante”. Anche il presidente Sante Squillace si dice soddisfatto: “Stefano è un valore aggiunto sotto l’aspetto umano, professionale e di esperienza. Il Football Club Torinese ha acquisito un campione che si è messo subito a disposizione sia dal punto di vista progettuale che tecnico, dal momento che ha accettato di scendere in campo con i colori oroneri”.

Una società storica

L’eterno Sorrentino, quindi, a 41 anni non si arrende all’età che avanza. E non è un caso che abbia scelto la Torinese, formazione storica del panorama italiano riportata in auge solo due anni fa. L’FC Torinese, infatti, nata alla fine dell’800 partecipò al primo campionato italiano annoverando nella sua rosa quello che poi sarebbe diventato il ct della nazionale campione del mondo nel 1934 e 1938, Vittorio Pozzo. Scomparsa nel 1906, quando, dopo aver inglobato sei anni prima l’Internazionale Torino, diede vita a una fusione con un gruppo di dissidenti della Juventus, capitanato da Alfred Dick, per dar vita al Torino, la società è rinata il 6 settembre del 2018 con nome e colori sociali storici.

Fonte www.repubblica.it

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