SuperEnalotto ha sempre fatto sognare gli italiani con il suo Jackpot milionario: 90 numeri e una sestina per sognare.
A distanza di 9 mesi esatti dall’ultimo 6 e dopo oltre vent’anni di grandi Jackpot e miliardi di euro in vincite distribuiti in tutto il Paese, SuperEnalotto ha raggiunto, per l’estrazione di martedì 22 febbraio, un montepremi da capogiro, il quarto più alto nella storia del gioco. L’estrazione metterà in palio 160,1 milioni di euro, ad oggi il Jackpot più alto al mondo – riporta l’Agenzia Agimeg.
SuperEnalotto è un momento di divertimento, sogno e speranza. Un momento di svago caratterizzato da una dimensione collettiva e sociale. Oltre ai numeri, infatti, ci sono le persone, i loro sogni e, magari, il loro desiderio di cambiare vita o di viverne una più serena. Con un Jackpot di oltre 160 milioni di euro, i progetti possono essere innumerevoli, arrivando a coprire anche intere generazioni: c’è chi spera di vincere per saldare il mutuo o per comprare una casa per la sua famiglia; chi spera di garantire un futuro roseo ai propri figli o chi, invece, ha in mente di investire per avviare un nuovo percorso professionale. Infine, c’è anche chi pensa alla beneficienza, per aiutare le persone in difficoltà.
Chi ha vinto i grandi Jackpot in passato ha investito solo pochi euro per un grande sogno. Infatti:
– il Jackpot record da oltre 209 milioni di euro vinto il 13 agosto 2019 a Lodi, ossia la vincita più alta mai assegnata nella storia di SuperEnalotto, infatti, è stato centrato grazie ad una giocata di soli 2 euro;
– anche l’ultimo Jackpot, del valore di oltre 156 milioni di euro, assegnato il 22 maggio 2021 a Montappone (FM), è stato centrato con una schedina da 2 euro.
La classifica delle 10 vincite più alte nella storia di SuperEnalotto:
- 209,1 milioni di euro il 13/08/2019 – Lodi (LO)
- 177,7 milioni di euro il 30/10/2010 – Bacheca dei Sistemi – 70 quote
- 163,5 milioni di euro il 27/10/2016 – Vibo Valentia (VV)
- 156,2 milioni di euro il 22/05/2021 – Montappone (FM)
- 147,8 milioni di euro il 22/08/2009 – Bagnone (MS)
- 139 milioni di euro il 09/02/2010 – Parma (PR) e Pistoia (PT)
- 130,2 milioni di euro il 17/04/2018 – Caltanissetta (CL)
- 100,7 milioni di euro il 23/10/2008 – Catania (CT)
- 94,8 milioni di euro il 19/05/2012 – Catania (CT)
- 93,7 milioni di euro il 25/02/2017 – Mestrino (PD)
Intanto si ricorda che:
- La ricevuta di gioco è un titolo al portatore. Chiunque sia in possesso del titolo e si presenti per la riscossione, è considerato il vincitore.
- L’originale della ricevuta di gioco, ovvero l’attestazione cartacea della giocata, costituisce l’unico titolo di legittimazione per la riscossione della vincita. La stessa deve essere presentata integra e leggibile in ogni sua parte.
- I documenti da esibire per l’incasso all’Ufficio Premi Sisal sono la carta d’Identità, il codice fiscale e la ricevuta della giocata vincente, fisica (se hai giocato nel Punto vendita) o online (se hai giocato sa sito o da App).
- Il fortunato vincitore può presentarsi da solo per l’incasso all’Ufficio Premi Sisal, senza accompagnatori, amici, notai o rappresentanti della banca dove farà accreditare il bonifico.
- Da non dimenticare il codice Iban per l’accredito della somma. In nessun caso e in nessun momento l’Ufficio Premi Sisal consegnerà denaro in contanti.
- Le sedi dell’Ufficio Premi Sisal dove presentarsi per la riscossione sono a Milano in Via A. Tocqueville, 13 o a Roma in Via Sacco e Vanzetti, 89. L’orario di apertura è dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì.
- La riscossione della vincita deve avvenire entro il 90° giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale.
- Il pagamento della vincita avverrà entro il 91° giorno solare dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale, per le vincite superiori a euro 1.000.000€. Nei casi in cui l’importo della vincita è inferiore a euro 1.000.000€, il pagamento avviene entro 30 giorni solari dalla consegna della ricevuta.
- Il vincitore è tutelato dal rispetto sulla privacy e in nessun caso, a meno di sua specifica volontà, Sisal potrà comunicare la sua identità a terze parti.
Fonte: Redazione AGIMEG