ROMA – Il Roland Garros con il suo cospicuo bottino di punti apporta alcune variazioni nelle top ten delle classifiche mondiali, senza modificare però i podi maschile e femminile. Anzi, la sconfitta di Novak Djokovic contro Rafael Nadal nella finale degli Open di Francia non ha influito sulla sua posizione in vetta al ranking Atp: il campione serbo è ancora in testa con 11.740 punti e sono diventati 1890 quelli di vantaggio sullo spagnolo, capace di conquistare il suo tredicesimo trofeo a Parigi, 20esimo titolo Slam a condividere il record con Roger Federer.
Djokovic 290 settimane sul trono, Tsitsipas è 5°
Per il 33enne serbo, salito di nuovo sul trono dopo l’ottavo trionfo a Melbourne lo scorso gennaio, si tratta della 290esima settimana complessiva in vetta e dopo il sorpasso ai danni di Pete Sampras al secondo posto nella speciale classifica all time ora il suo obiettivo è il record di Roger Federer, leader con 310 settimane al vertice. Al terzo posto del ranking l’austriaco Dominic Thiem, che precede lo svizzero Roger Federer. La semifinale nel Major su terra consente al greco Stefanos Tsitsipas di scavalcare il russo Daniil Medvedev in quinta posizione eguagliando il proprio best ranking. Analogamente l’altro semifinalista parigino, l’argentino Diego Schwartzman, è salito di sei posizioni arrivando al numero otto davanti a Matteo Berrettini che scende di un posto e si piazza in nona posizione. Entra per la prima volta nella top ten anche il 22enne russo Andrey Rublev, che si piazza al 10° posto.
La top 10 Atp: 1. Novak Djokovic (Srb) 11740 ( – ), 2. Rafael Nadal (Esp) 9850 ( – ), 3. Dominic Thiem (Aut) 9125 ( – ), 4. Roger Federer (Sui) 6630 ( – ), 5. Stefanos Tsitsipas (Gre) 5925 (+1), 6. Daniil Medvedev (Rus) 5890 (-1), 7. Alexander Zverev (Ger) 4650 ( – ), 8. Diego Schwartzman (Arg) 3810 (+6), 9. Matteo Berrettini (Ita) 3075 (-1), 10. Andrey Rublev (Rus) 2974 (+2).
Sinner vola al 46° posto, “best” per Travaglia e Caruso
Sul fronte Italtennis un passo indietro anche per Fabio Fognini, ora al 16esimo posto dopo essere da poco rientrato nel tour dopo la doppia operazione alle caviglie. Alle spalle dei big azzurri fioccano i progressi e i “best ranking” per gli italiani grazie ai buoni risultati a Parigi: è il caso di Lorenzo Sonego, che sale al numero 42, Jannik Sinner, che con i quarti nello Slam francese balza fra i Top 50, esattamente al 46esimo posto (altri 29 gradini scalati in un colpo solo), e Stefano Travaglia, ora numero 70. “Best” anche per Salvatore Caruso, 77esimo dopo una settimana da protagonista a Parma (finale), mentre perdono due posizioni Gianluca Mager, numero 91, e quattro Andreas Seppi, 102. Subito alle sue spalle si porta Marco Cecchinato, che vede vicino il rientro in Top 100. Da segnalare anche la risalita di Lorenzo Giustino, che guadagna 17 posizioni e si porta al numero 140, sopravanzando il Next Gen Lorenzo Musetti, questa settimana al 143esimo posto della classifica.
Gli altri italiani: 16. Fabio Fognini 2400 (-1) 42. Lorenzo Sonego 1245 (+4) 46. Jannik Sinner 1136 (+29) 70. Stefano Travaglia 849 (+4) 77. Salvatore Caruso 802 (+8) 91. Gianluca Mager 717 (-2) 102. Andreas Seppi 679 (-4) 103. Marco Cecchinato 671 (+7) 134. Paolo Lorenzi 450 (-4).
Wta: Barty regina, torna in top ten Kvitova
Una sola variazione ed uno scambio di poltrona nella top ten del ranking femminile pubblicato stamane dalla Wta. Sul trono c’è sempre l’australiana Ashleigh Barty, in vetta per la 36esima settimana consecutiva (43esima complessiva), seguita dalla rumena Simona Halep e dalla giapponese Naomi Osaka. Sale al quarto posto, a soli dieci punti dalla nipponica e dal best ranking, la statunitense Sofia Kenin, finalista a Parigi, che si scambia la poltrona con la ceca Karolina Pliskova, che scende al sesto posto: in mezzo, stabile in quinta posizione, l’ucraina Elina Svitolina. Settima posizione per la canadese Bianca Andreescu mentre in ottava risale la ceca Petra Kvitova, che torna nell’elite mondiale grazie alla semifinale al Roland Garros. La 30enne di Bilovec fa scivolare indietro di una posizione sia l’olandese Kiki Bertens, nona, che la statunitense Serena Williams, che chiude la top ten. Grazie al trionfo parigino fa un balzo di 37 posti la 19enne polacca Iga Swiatek, ora numero 17, naturalmente best ranking. La terra francese regala il record anche all’argentina Nadia Podoroska, arrivata in semifinale partendo dalle qualificazioni, che passa dal numero 131 al numero 48 con un balzo di 83 posizioni.
La top 10 Wta: 1. Ashleigh Barty (Aus) 8717 ( – ), 2. Simona Halep (Rou) 7255 ( – ), 3. Naomi Osaka (Jpn) 5780 ( – ), 4. Sofia Kenin (Usa) 5760 (+2), 5. Elina Svitolina (Ukr) 5260 ( – ), 6. Karolina Pliskova (Cze) 5205 (-2), 7. Bianca Andreescu (Can) 4555 ( – ), 8. Petra Kvitova (Cze) 4516 (+3), 9. Kiki Bertens (Ned) 4505 (-1), 10. Serena Williams (Usa) 4080 (-1).
Giorgi n.74, Trevisan balza all’83° posto
Buone notizie anche per le giocatrici italiane. Camila Giorgi conferma la leadership tricolore nella classifica Wta: la 28enne di Macerata guadagna una posizione e sale al numero 74. L’exploit però lo firma Martina Trevisan che, grazie ai suoi primi quarti Slam al Roland Garros, guadagna ben 76 posizioni passando dal numero 159 all’83. Alle spalle della 26enne di Firenze fanno un passo indietro sia Jasmine Paolini, 95esima, che Elisabetta Cocciaretto, 130esima. Fa un balzo di 13 posti, invece, Sara Errani, ora numero 137, mentre scivola indietro di otto gradini Giulia Gatto Monticone (164). Recupera sei posizioni Martina Di Giuseppe, ora numero 189, mentre ne perdono due Jessica Pieri (292) e Martina Caregaro (303), ed una Stefania Rubini, al numero 311.
Le italiane: 74. Camila Giorgi 940 (+1), 83. Martina Trevisan 869 (+76), 95. Jasmine Paolini 785 (-1), 131. Elisabetta Cocciaretto 568 (-1), 137. Sara Errani 554 (+13), 164. Giulia Gatto-Monticone 432 (-8), 189. Martina Di Giuseppe 354 (+6), 292. Jessica Pieri 209 (-2), 303. Martina Caregaro 195 (-3), 311. Stefania Rubini 186 (-1).Fonte www.repubblica.it