PARIGI – Matteo Berrettini avanza facilmente al secondo turno del Roland Garros, torneo dello Slam in corso sulla terra battuta parigina. Nel primo match sul “Suzanne Lenglen”, il 24enne tennista romano, n.8 Atp e settimo favorito del seeding, ha liquidato all’esordio il canadese Vasek Pospisil, 76esimo del ranking mondiale, in tre set con il punteggio di 6-3 6-1 6-3, in un’ora e 50 minuti di gioco. Adesso se la vedrà con il sudafricano Lloyd George Harris, n.90 delle classifiche mondiali, che ha sconfitto l’australiano Alexei Popyrin per 6-4 6-4 7-6(7). Nessuna difficoltà anche per Novak Djokovic, numero 1 del mondo e del tabellone, che ha eliminato lo svedese Mikael Ymer con il punteggio di 6-0 6-2 6-3 rimanendo ancora imbattuto sul campo nel 2020 (unica sconfitta per squalifica agli Us Open).
Nove italiani al secondo turno
Con la vittoria di Berrettini e la sconfitta di Gianluca Mager, battuto 6-4 7-6(4) 4-6 6-1 dal serbo Dusan Lajovic, si è concluso il primo turno degli italiani a Parigi. Avanzano in nove: Berrettini appunto, Lorenzo Sonego, Lorenzo Giustino, Jannik Sinner, Stefano Travaglia e Marco Cecchinato nel tabellone maschile, Sara Errani, Jasmine Paolini e Martina Trevisan in quello femminile.
Che rimonte Rublev e Tsitsipas
La terza giornata di incontri del main draw ha registrato anche due significative rimonte da parte di altrettanti attesi protagonisti. Il russo Andrey Rublev, numero 12 della classifica mondiale e fresco vincitore del titolo ad Amburgo, è arrivato a un passo dall’eliminazione con il gigante statunitense Sam Querrey, numero 48 ATP (avanti due set e 5-2 nel terzo), prima di imporsi per 67(5) 67(4) 75 64 63 sul campo Simonne Mathieu. Impresa analoga è riuscita al greco Stefanos Tsitsipas, numero 6 Atp e quinta testa di serie, che ha recuperato due set di svantaggio allo spagnolo Jaume Munar, numero 109 del ranking: 4-6 2-6 6-1 6-4 6-4 il punteggio con cui dopo tre ore e 13 minuti di gioco l’ha spuntata il 22enne di Atene, vincitore dell’ultimo Masters.
Avanzano Shapovalov e Bautista Agut
A tarda sera debutti vincenti per Denis Shapovalov e Roberto Bautista Agut nello Slam sulla terra battuta di Parigi. Il Next Gen canadese, nona testa di serie, ha superato in quattro set il francese Gilles Simon (6-2 7-5 5-7 6-3), mentre lo spagnolo, decimo favorito del seeding, ha sconfitto 7-6(5) 6-2 6-1 l’altro transalpino Richard Gasquet.
Pliskova stoppa l’egiziana Sherif
In campo femminile facile successo per la vincitrice del 2017, Jelena Ostapenko, che ha lasciato appena tre game all’americana Brengle (61 61). Decisamente più sofferta la vittoria di Karolina Pliskova, numero 4 del mondo e seconda testa di serie, che ha superato Mayar Sherif, numero 172 del ranking Wta e prima giocatrice egiziana a partecipare in assoluto al tabellone principale di uno Slam, con il punteggio di 6-7 (9) 6-2 6-4 in due ore e 16 minuti.
Scintille Kyrgios-Wilander
Anche quando non c’è, Nick Kyrgios fa parlare di sé. L’eccentrico tennista australiano ha risposto per le rime a Mats Wilander, da tempo commentatore per Eurosport, che a sua volta aveva criticato gli organizzatori del Roland Garros per aver concesso la wild card ad Andy Murray (battuto nettamente al primo turno da Wawrinka per 6-1 6-3 6-2) e non magari a un giovane promettente: “Sono un po’ deluso da Andy, mi piacerebbe dire che un giorno tornerà ai suoi livelli, ma credo siano delle false speranze”. Frasi che non sono minimamente piaciute a Kyrgios, la cui replica non si è fatta attendere su twitter: “E’ meglio che stai zitto Mats, le tue parole non importano a nessuno”. Parole invece di incoraggiamento per il collega e amico scozzese: “Andy, devi solo sapere che non importa quanto resterai a giocare, noi tutti apprezziamo e ci godiamo il tuo tennis. Inoltre devo dire che non ho mai davvero visto un punto di Mats Wilander”, post che ha ricevuto il like dello stesso Murray.
Fonte www.repubblica.it