PULA – Niente da fare per Mario Cecchinato. A trionfare al “Forte Village Sardegna Open”, nuovo torneo Atp 250 dotato di un montepremi di 271.345 euro che si è concluso sui campi in terra rossa del resort a Pula, è stato il serbo Laslo Djere. L’azzurro, che non aveva mai perso una finale nel circuito maggiore (tre vittorie in tre finali), dopo Andreas Seppi (a New York) e Gianluca Mager (a Rio de Janeiro), è diventato il terzo italiano a mancare l’appuntamento con il successo finale in questo 2020.
Nell’ultimo atto dell’Atp 250 sardo, Djere, numero 74 del ranking, ha battuto Cecchinato dopo due set molto combattuti: 7-6 (3), 7-5, in due ore e 19 minuti di partita e anche qualche piccola polemica finale: l’azzurro non ha gradito la chiamata del medical time del serbo giusto prima del tie-break: non si erano intuiti problemi fisici, e a Cecchinato la mossa è sembrata solo una strategia per prendere tempo. Scelta che ha funzionato, visto che poi l’azzurro ha perso l’inerzia del momento. Infatti nel tie break del primo set Djere, recuperata solidità soprattutto mentale, ha trovato le soluzioni da fondocampo spingendosi sul 4-0 (complice anche un doppio fallo del siciliano) e poi sul 6-1, per poi chiudere 7-3.
Molti altri tennisti non avrebbero digertio, e infatti Cecchinato ha pagato in avvio del secondo set, cedendo immediatamente il servizio. Eppure sullo 0-2, il siciliano è riuscito a resettarsi, ritrovare il suo gioco e con un parziale di 3-0 aveva rimesso in piedi il match. Fino al 5-4 Djere: Ceck aveva già dovuto annullare un match point. Ma il serbo ha evitato un second, pericoloso tie-break, ed è riuscito ad allungare definitivamente per il 7-5 conclusivo dopo due ore e diciannove minuti. Cechinato può lasciare la sardegna con una soddisfazione, essere rientrato nei primi 100: da domani è il numero 74 della classifica mondiale.
San Pietroburgo, Rublev profeta in patria
Andrey Rublev ha fatto suo il “St. Petersburg Open”, torneo Atp 500 dotato di un montepremi pari a 1.243.790 dollari, disputato sul veloce indoor dello “Sports and Concert Complex”. Il russo (beniamino locale), testa di serie numero 3 del seeding e decimo giocatore del ranking Atp, ha sconfitto in finale il croato Borna Coric, settimo favorito del tabellone e 27 del mondo, con il punteggio di 7-6 (5) 6-4.Fonte www.repubblica.it