Un anno, il 2020, con pochissime gare, in particolare quelle su strada, le ‘mass race’ come ad esempio la Acea Run Rome The Marathon, la Firenze e la Venice Marathon e centinaia di altre competizioni non si sono potute svolgere. Così tanti amatori, i così detti ‘seniores’ non hanno potuto sfruttare appieno quanto hanno speso a gennaio 2020 per fare il tesseramento Fidal. Inoltre ci sono ancora tante, troppe, incognite su quanto e come si potrà gareggiare nel 2021.
Questo quindi quanto il Consiglio della Federazione Italiana Atletica Leggera (Fidal), riunitosi venerdì in videoconferenza, ha approvato all’unanimità. Un nuovo intervento a sostegno delle società affiliate, che si aggiunge a quelli già approvati in varie fasi nel corso del 2020, e che punta a ridurre in maniera concreta i costi di tesseramento per la prossima stagione.
Per gli atleti fino ai 18 anni d’età, e per quelli dai 65 anni in avanti, il costo del tesseramento 2021 sarà completamente azzerato; per gli atleti delle categorie Juniores, Promesse e Seniores fino ai 65 anni, FIDAL cancella la quota di propria spettanza, lasciando inalterata quella destinata ai Comitati Regionali.
In concreto, ciò vuol dire che il costo del tesseramento per gli Juniores per l’anno 2021 sarà di 6 euro (contro i 10 attuali), mentre per la categoria Promesse e per i Seniores fino ai 65 anni d’età, sarà di 12 euro (contro i 20 attuali).
L’intervento sarà finanziato con una quota del contributo integrativo di Sport e Salute pari a circa 1,2 milioni di euro. Nel corso della prossima riunione del Consiglio federale, fissata in calendario alla data del 18 dicembre prossimo, verrà approvata la delibera esecutiva che disciplinerà le nuove quote di tesseramento, ma in questa fase è stato chiarito che le società che avessero già proceduto al tesseramento 2021, saranno rimborsate della parte eccedente rispetto alle nuove quote.
L’intervento approvato in data odierna si aggiunge ad un complesso di altri già deliberati nelle precedenti riunioni del Consiglio (tra questi: l’abbattimento della quota di affiliazione spettante alla FIDAL, garantendo la quota spettante ai Comitati Regionali FIDAL; contributi legati all’attività agonistica: rimborsi chilometrici, contributi per società che organizzano Campionati federali, ecc.), e che assommano a circa 3 milioni di euro.
Fonte tuttosport.com