TORINO – C’è sempre più attesa (e interesse) attorno al nome di Wilfried Singo, 19 anni, esterno del Toro che chilometro dopo chilometro, prestazione dopo prestazione sta diventando uno dei grandi protagonisti non solo dei granata ma dell’intero campionato. E proprio per questo motivo i vari Gervinho (Parma), Kessie (Milan) e Boga (Sassuolo), pilastri della nazionale della Costa d’Avorio, lo hanno fortemente consigliato al ct Patrice Beaumelle. La federazione della nazionale africana nei prossimi giorni si metterà in contatto con il Torino per organizzare un viaggio del ct che vuole constatare in prima persona il valore del giocatore dopo tutte le raccomandazioni che gli sono arrivate. Del resto subito dopo aver prolungato il contratto con i granata sino al 2023 con un’opzione per la stagione successiva, Singo si è preso la ribalta. Ma lui frena. Anche se il sogno di vestire la maglia della sua Nazione è uno dei grandi obiettivi. “Sì, questo è vero. Ma ora penso al Toro. Ringrazio il presidente Cairo e tutti i miei compagni, compreso lo staff, per la fiducia. Ma con il nuovo contratto ho messo solo una mattonella su una casa che devo ancora costruire. E ce la metterò tutta per farlo”.
Allora cominciamo con il dire che domani contro la Sampdoria partirà da titolare e avrà la possibilità di mettere un’altra mattonella. Come abbiamo detto il ragazzo sta conquistando tutti. La sua potenza fisica è devastante. Quando parte diventa difficile fermarlo, sradica gli avversari con una facilità sconcertante ed è bravo sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Per il suo ruolo, in estate, il ds Vagnati ha acquistato Vojvoda che in questo momento è indisponibile. Ma, probabilmente, anche se fosse a disposizione giocherebbe quasi sicuramente il ragazzo ivoriano che sul campo, e durante la settimana negli allenamenti, ha dimostrato di meritare la maglia da titolare.
Fonte tuttosport.com