UDINE – Al terzo tentativo, e con qualche affanno di troppo, la Roma riesce finalmente a cogliere la prima vittoria stagionale. Per passare (0-1) a Udine ha avuto bisogno di un gran gol dalla distanza di Pedro, bravo a sfruttare un errore in disimpegno di Becao. Per il resto però, più ombre che luci per la squadra di Fonseca che, dopo un discreto primo tempo, nella ripresa si è completamente addormentata dopo il vantaggio e ha rischiato a più riprese di essere raggiunta. Per la seconda volta di fila nella Roma è mancato Dzeko, apparso svagato e avulso dal gioco, mentre ha giganteggiato Ibanez che ha lenito la delusione, per ora, dei tifosi per il mancato ritorno di Smalling.
Udinese, è mancata la lucidità per pareggiare
L’Udinese incassa un’alta sconfitta interna, dopo quella con lo Spezia, ma stavolta il ko ha ben altro sapore. Al contrario della prova abulica di mercoledì scorso, la squadra ha messo forza e carattere. Per riuscire a pareggiare è mancato solo un pizzico in più di lucidità. Ma con questa tempra risalire la classifica non sarà difficile. Le note liete arrivano Ouwejan, uno stantuffo instancabile sulla sinistra, da Pereyra, che è sembrato non essersene mai andato da Udine, e da Molina che con il suo ingresso ha dato ai compagni uno sprint in più.
Gotti cambia il centrocampo
Fonseca ha confermato in toto la formazione che ha bloccato la Juventus con Santon preferito a Bruno peres sull’out di destra. mentre Gotti, rispetto alla sconfitta con lo Spezia, ha modificato per tre quinti il centrocampo rispetto inserendo Arslan, il figliol prodigo Pereyra e Ouwejan al posto del giovane Palumbo, Coulibaly e Zeegelaar.
Dzeko e Lasagna si divorano il vantaggio
La Roma ha comandato le operazioni fin dalle prime battute ma ha dovuto fare i conti contro un’Udinese combattiva, pronta a rispondere colpo su colpo di rimessa. I giallorossi, come contro la Juve, sono stati traditi da Dzeko che al 21′ si è divorato lo 0-1 sciupando, a tu per tu con Musso, un pallone al bacio servitogli da Ibanez. L’Udinese non si è spaventata, ha chiuso meglio le linee di passaggio e al 43′, in contropiede, ha sprecato la migliore delle occasioni per andare in vantaggio con Lasagna che si è fatto rimontare da Ibanez e ha finito per calciare addosso a Mirante in uscita.
Becao sbaglia, Pedro ringrazia
Nella ripresa la Roma ha ripreso a spingere e dopo aver sfiorato il bersaglio con un tiro di Pedro alzato involontariamente di poco da Pellegrini, è passata: lo stesso Pedro ha intercettato un passaggio in orizzontale di Becao e con un gran destro da 25 mt ha mandato la palla a baciare il palo alla sinistra di Musso e poi in rete.
L’Udinese fallisce tante occasioni per pareggiare
La Roma a questo punto si è rilassata e ha rischiato grosso. Perché l’Udinese, con gli innesti di Molina e Forestieri al posto di ter Avest e Arslan ha cambiato passo e l’ha messa sotto. I bianconeri hanno iniziato a produrre occasioni in serie ma non sono riusciti a pareggiare. Un po’ per merito di Mirante, bravo ad opporsi alle conclusioni di Lasagna, Forestieri e Molina, un po’ per demerito dei giocatori bianconeri che non hanno trovato lo specchio con Ouwejan e Okaka. La Roma, così tira un sospiro di sollievo. Ma per scalare la classifica avrà bisogno di prestazioni ben più convincenti.
UDINESE-ROMA 0-1 (0-0)
Udinese (3-5-2): Musso; Becao (41′ st Coulibaly), De Maio, Samir; Ter Avest (18′ st Molina) De Paul, Arslan (18′ st Forestieri), Pereyra (41′ st Nestorovski), Ouwejan; Lasagna, Okaka. (88 Nicolas, 31 Gasparini, 4 Prodl, 21 Ballarini, 24 Battistella, 29 Micin, 64 Palumbo, 90 Zeegelaar). All. Gotti.
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Santon, Pellegrini (39′ st Cristante), Veretout, Spinazzola; Mkhitaryan (26 st Peres), Pedro (39′ st Kluivert); Dzeko (49′ st Villar) (13 Pau Lopez, 1 Olsen, 31 Perez, 42 Diawara, 48 Antonucci, 61 Calafiori) All. Fonseca.
Arbitro: Abisso di Palermo.
Reti: nel st 10′ Pedro.
Angoli: 4-1.
Recupero: 0′ e 4′.
Ammoniti: Okaka per gioco scorretto.Fonte www.repubblica.it