
KALMAR – L’Italia Under 21 è pronta a riprendere la corsa verso gli Europei. Dieci mesi dopo il 6-0 rifilato all’Armenia lo scorso 19 novembre a Catania, gli azzurrini sono attesi dalla sfida di qualificazione di martedì contro la Svezia. Il ct Paolo Nicolato ha un rinforzo in più, dopo che Luca Pellegrini si è aggregato al gruppo, e annuncia diversi cambi rispetto all’amichevole della scorsa
“Svezia corre molto, dovremo far girare bene la palla”
“A livello internazionale non ci sono squadre che puntano al pareggio, cercheranno di vincere e di fare il massimo come noi. La mentalità è molto competitiva – aggiunge Nicolato, il cui principale timore è legato alla differenza di condizione visto che in Svezia il campionato è alla 18esima giornata – E’ una delle incognite più grandi, inoltre quelle scandinave sono squadre che per tradizione corrono molto. Dovremo essere bravi a far girare il pallone”. A complicare l’avvicinamento alla partita la situazione legata all’emergenza Covid 19, con le due positività emerse nei giorni scorsi e l’allenamento di rifinitura del match con la Slovenia annullato nel rispetto delle attuali disposizioni. Ieri il gruppo si è sottoposto per la quarta volta dall’inizio del raduno ai test medico-sanitari, che hanno dato per tutti esito negativo: “Ci dobbiamo abituare a una realtà che non è quella che vorremmo – spiega il ct – ma forse questa nuova esperienza ci darà qualcosa in più”.
Fonte www.repubblica.it