Il Napoli non cancella la sconfitta in Supercoppa italiana contro la Juventus e crolla anche a Verona con l’Hellas, che vince 3-1 rimontando il gol-lampo dopo 9 secondi di Lozano. Nonostante il vantaggio e il ritorno di Osimhen dopo due mesi e mezzo, Gattuso incassa le reti di Dimarco, Barak e Zaccagni che ribaltano tutto e lanciano Juric, ora a 30 punti, a -4 dal Napoli sesto. Vittoria, sofferta, anche per il Genoa contro il Cagliari: decide il solito Destro, al 6° centro in 7 partite. Di Francesco così rimane in piena zona retrocessione a 14 punti, mentre Ballardini sale a 18.
Gol-lampo di Lozano, poi rimonta del Verona
Il Napoli si sgancia dai blocchi con lo scatto di un centometrista e dopo 9 secondi passa in vantaggio: lancio di Demme dalla metà campo per Lozano, Dimarco buca l’intervento e il Chucky insacca in diagonale l’1-0. È il terzo gol più veloce nella storia della Serie A a girone unico (00:08:95), dopo le reti di Leao a dicembre 2020 e Paolo Poggi nel dicembre 2001, ed è la rete più rapida nella storia del Napoli in campionato. Verona colpito a freddo che rischia di incassare ancora, Silvestri però è super su Demme. Al 34′ la fiammata: Faraoni scodella per l’inserimento di Dimarco che si fa perdonare e pareggia al volo di destro. Il Napoli balla dietro, arriva subito un altro pericolo ma Lazovic centra in pieno Meret da pochi passi. Nella ripresa i problemi difensivi degli azzurri vengono puniti da Barak, che al 62′ sul delizioso assist di Zaccagni trova il pertugio per inserirsi e firmare il sorpasso. Gattuso manda dentro, oltre a Mertens (fuori Insigne), anche Politano e Osimhen (fuori Demme e Petagna), che non giocava dall’8 novembre, ma le bocche da fuoco del Napoli sparano a salve. Zaccagni invece è spietato e al 79′ chiude il match: su azione prolungata Lazovic pesca il 20 gialloblù che di testa non sbaglia e condanna gli azzurri.
Genoa-Cagliari la decide Destro
Giusto il tempo di aspettare il primo contropiede per sfruttarlo al massimo e il Genoa va avanti al 10′: Shomurodov conduce, Strootman rifinisce e Destro realizza il sesto gol in sette partite. Il Cagliari prova a reagire prima con Joao Pedro che piazza di destro, ma Perin è bravissimo a distendersi e a parare a mano aperta, poi con l’incornata di Ceppitelli di un soffio fuori. Neanche la terza chance è quella buona perché Perin è un muro e compie un altro intervento strepitoso su Simeone. Nel secondo tempo la squadra di Di Francesco preme per il pari, ma si sbilancia e lascia praterie per il contropiede rossoblù, anche se né Zajc e né Zapaccosta chiudono la gara fallendo davanti a Cragno. Al 90′ l’ultima chance di pareggiare la spreca Cerri, che alza sopra la traversa. L’1-0 regge e il Genoa esulta.
Fonte tuttosport.com