VERONA – Il Verona piega per 2-1 il Parma nel posticipo del lunedì della 22ª giornata. La formazione di Juric torna a vincere dopo i due ko consecutivi che avevano seguito l’esaltante 3-1 rifilato al Napoli. Continua il momento di crisi del Parma di D’Aversa che non vince dal 30 novembre (2-1 in casa del Genoa): da allora sono arrivate 13 partite di fila senza successi con appena 4 punti conquistati (uno solo nelle ultime 10 partite).
Verona-Parma, il match
Nel gelo del Bentegodi Juric deve rinunciare agli squalificati Faraoni e Zaccagni: Lasagna è il centravanti del Verona al posto dell’infortunato Kalinic mentre Lovato è preferito a Magnani. Nella difesa dell’Hellas gioca dall’inizio Cetin, che non era titolare proprio dalla partita di andata contro il Parma. I ducali di D’Aversa si presentano con Bani e Cornelius preferiti ad Alves e Zirkzee: non è ancora pronto l’ultimo arrivato Pellè, fermato da un infortunio muscolare a un polpaccio. Il posticipo si accende subito con il gol del Parma all’8’ su rigore: Silvestri e Karamoh entrano in collisione in area, l’arbitro Massimi lascia giocare prima di essere richiamato dal Var e assegnare la massima punizione. Kucka non fallisce dagli undici metri. Il Verona pareggia dopo soli 5 minuti: cross di Lazovic, tocco di Lasagna e conclusione vincente di Dimarco, deviata in modo decisivo da Grassi. Lo stesso Dimarco sfiora il raddoppio su calcio di punizione al 38’: Sepe è però prodigioso nel togliere il pallone dall’incrocio dei pali. Al 61′ Dimarco mette lo zampino anche sul secondo gol veneto: è suo l’assist, su calcio d’angolo, per la quinta rete in campionato di Barak, che colpisce di testa. Il gol del centrocampista ceco entra nella storia dall’Hellas dal momento che è il millesimo in Serie A per la formazione gialloblù. Il Parma prova a reagire, ma non riesce pungere davvero. Sono invece gli scaligeri a sfiorare il terzo gol, nel finale, con il nuovo entrato Bessa. Il Verona vince 2-1 e fa festa, il Parma affonda al penultimo posto in classifica.
Fonte tuttosport.com