VERONA – Senza Dzeko, lasciato per tutta la gara in panchina visto L’imminente trasferimento alla Juventus, la Roma non va oltre lo 0-0 a Verona. Un risultato che i giallorossi non collezionavano addirittura da dicembre e che non rende bene idea di quale gara si sia vista al Bentegodi. La squadra capitolina, sotto gli occhi dei nuovi proprietari, Dan e Ryan Friedkin, ha giocato bene e sciupato tanto nel primo tempo poi nella ripresa ha sofferto terribilmente il pressing degli uomini di Juric che sono andati per tre volte vicini al gol-vittoria e che recriminano per due legni (uno con Tameze nel primo tempo, il secondo nel finale con Dimarco). Nella Roma bene Spinazzola, che nel finale ha colpito una clamorosa traversa, e buon esordio di Pedro mentre nel Verona hanno mostrato un buon approccio i neo-acquisti Cetin più Ruegg e Barak, entrati nella ripresa.
Fonseca rinuncia a Dzeko e lancia Pedro
Per l’occasione Fonseca ha lasciato in panchina Dzeko, in procinto di passare alla Juventus, ha messo Mkhitaryan a fare il centravanti, sostenuto da Pellegrini e Pedro, alla prima partita dopo l’intervento del 4 agosto alla spalla lussata, e ha preferito Mirante a Pau Lopez, apparso incerto nelle ultime uscite. Juric ha risposto facendo esordire i neo-acquisti Cetin, preso proprio dalla Roma, Tameze e Tupta mentre sulla trequarti, a sorpresa, ha dato spazio a Danzi che la scorsa stagione aveva collezionato una sola presenza, quasi un anno fa a Parma.
Mkhitaryan e Pedro sciupano, traversa di Tameze
La Roma spuntata si è affidata alle triangolazioni veloci al limite dei sui trequartisti e alle inziative a sinistra di Spinazzola per creare pericoli. L’obiettivo è riuscito ma non è servito a segnare. Anche perché Mkhitaryan per due volte e poi Pedro hanno fallito il bersaglio da favorevoli posizioni. Il Verona, timido per 25′, è uscito poco a poco alla distanza quando finalmente è riuscito a pressare più alto. E per tre volte ha fatto correre i brividi a Mirante che prima ha visto un destro di Danzi finire di poco oltre l’incrocio poi ha ipnotizzato Tupta, che gli ha calciato addosso da 20 mt, e infine, al 45′, ha prodigiosamente alzato sulla traversa, col sinistro di richiamo, un tiro dal limite di Tameze.
Faraoni e Di Carmine mancano l’1-0
Nella ripresa il Verona, con un Zaccagni in più nel motore al posto di Tupta, ha alzato ritmi e baricentro e ha mandato in tilt la Roma che ha iniziato a sbagliare tanto in fase di appoggio. I giallublù hanno creduto di poter raccogliere il bottino pieno ma hanno fallito due ghiotte occasioni, la prima con Faraoni che non ha trovato lo specchi al termine di una bella azione personale in cui aveva saltato anche Mirante in uscita, la seconda con Di Carmine che di testa da due passi ha mandato alto un pallone al bacio servitogli da Tameze.
Traverse di Dimarco e Spinazzola
Le due squadre non si sono accontentate e, nel finale, sono andate entrambe vicine alla vittoria. Dopo una bella respinta in angolo di Silvestri sul primo tiro in porta della ripresa della Roma, con Pellegrini (74′), il Verona è andato vicinissimo al vantaggio con un diagonale di Dimarco che ha colpito prima la traversa e poi il palo prima di veder tornare beffardamente la palla in campo. La Roma non si è spaventata e ha replicato per le rime con Spinazzola, che ha spedito sotto la parte bassa della traversa un gran destro da 22 mt. Alla fine dunque uno 0-0 che non accontenta ma non boccia neppure nessuno: un buon punto di partenza sia per il Verona, chiamato a ripetere la scorsa splendida stagione, che per una Roma alla ricerca di una nuova dimensione.
VERONA-ROMA 0-0
Verona (3-4-1-2): Silvestri; Cetin, Gunter (21′ st Ruegg), Empereur (18′ pt Lovato); Faraoni, Tamèze (21′ st Barak), Veloso, Dimarco; Danzi; Tupta (1′ st Zaccagni), Di Carmine (32′ st Ilic). (22 Berardi, 25 Pandur, 9 Stepinski, 13 Udogie, 17 Bocchetti, 32 Casale). All.: Juric.
Roma (3-4-2-1): Mirante; G.Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp (27′ st Santon), Diawara (44′ st Villar), Veretout, Spinazzola; Lo.Pellegrini (33′ st Kluivert), Pedro; Mkhitaryan. (13 Pau Lopez, 63 Boer, 24 Kumbulla, 61 Calafiori, 48 Antonucci, 31 Perez, 9 Dzeko). All.: Fonseca.
Arbitro: Chiffi di Padova.
Ammoniti: Danzi e Di Carmine per gioco falloso.
Angoli: 6-0 per la Roma.
Recupero: 1′ e 3′.Fonte www.repubblica.it