MONTMELÒ (SPAGNA) (ITALPRESS) – “Noi i piu’ forti? Bisogna essere prudenti. L’anno scorso la Ferrari era andata molto forte nei test e sembrava la favorita e poi in Australia abbiamo vinto noi. Dobbiamo guardare quello che accade domani nell’ultima giornata, per vedere quali saranno i tempi veloci con meno benzina, ma la verita’ la vedremo solo a Melbourne”.
Si nasconde Toto Wolf, team principal della Mercedes-Benz che da sei anni domina la Formula 1. Nell’intervista a Sky Sport24, non vuol sentire parlare di squadra favorita anche se, Hamilton e Bottas sono sembrati soddisfatti del comportamento in pista della W11 in questi primi cinque giorni di test .
“Per i piloti la macchina e’ un’evoluzione che funziona bene, che gli piace perche’ va piu’ forte nelle curve veloci, contariamente alla scosra stagione, mentre si comporta sempre bene in quelle piu’ lente. Insomma una monoposto un po’ piu’ bilanciata” afferma il numero uno della scuderia campione del mondo.
Quindi sul cosidetto “volante mobile” che agisce sulla convergenza delle due ruote anteriori, Wolff, rivela che in Mercedes ci si lavora da molto tempo: “Abbiamo cominciato a pensarci tre anni fa, metre lo sviluppo dell’ultima versione risale ad un anno e il primo prototipo a sei mesi fa”. Uno sviluppo collegiale, “del gruppo di design, ci hanno lavorato molte persone che hanno avuto l’idea. E’ frutto della collaborazione di tutta la squadra” aggiunge. “e comunque e’ ancora in fase di sviluppo.
Vedremo di capire se c’e’ un effetto positivo, perche’ certamente non ci dara’ un secondo di vantaggio. E’ una piccola cosa, ma molte piccole cose messe insieme possono fare la differenza”. Quindi tornando ai risultati dei test dei principali avversari: Ferrari e Red Bull, Toto Wolff ribadisce: “e’ sempre pericoloso analizzare i test. La Ferrari sembra piu’ pensante ma con un motore veloce e quindi e’ abbastanza forte. Anche la Red Bull e’ veloce, forse un po’ piu’ della Ferrari, perche’ non gioca con il carico di benzina ed e’ piu’ facile da analizzare. Crediamo che sia un po’ piu’ forte della Ferrari, ma il vero livello lo scopriremo a Melbourne”.