Amazon ha debuttato in Svezia ma il sito lanciato dal gigante dell’e-commerce è pieno di errori di traduzione e di ortografia. Un passo falso per l’atteso ingresso di Amazon sul mercato dei Paesi nordici che fino a oggi potevano comprare sui siti britannico e tedesco ma non ne avevano uno dedicato.
Sono stati i primi clienti svedesi su Amazon.se a segnalare gli errori più evidenti. Ad esempio, un biglietto di auguri dove un gallo viene descritto con un riferimento volgare ai genitali maschili.
Alcuni hanno ipotizzato che gli errori potessero fare parte della strategia di marketing dell’azienda. Nicklas Storakers, ceo del sito Pricerunner, non ha invece dubbi ha bollato il lancio come “il lavoro peggiore che abbia mai visto” sottolineando che Amazon non ha neanche proposto alcuno sconto in occasione del debutto.
Secondo l’analista Daniel Schmidt di Danske Bank, al di là della gaffe del lancio è difficile che Amazon riesca a dominare il mercato svedese. “Un conto è debuttare negli Usa, in Gran Bretagna o in Germania venti anni fa. Altro è farlo nel 2020 in Svezia”.
Fonte Ansa.it