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ARBalzan SI Rating:Finanza Sostenibile, valutare la sostenibilità d’impresa secondo i rating ESG

Ada Rosa Balzan

Sostenibilità non è solo efficientamento energetico! Ecco l’algoritmo che ci restituisce la fotografia delle performance sostenibili dell’azienda secondo i criteri ESG ed SDGs. Parola di Ada Rosa Balzan che ha sviluppato col suo team in ARBalzan SI Rating, Sustainability Impact Rating, il primo algoritmo al mondo basato su strumenti internazionalmente riconosciuti per misurare, monitorare e comunicare la sostenibilità, validato da Rina, in collaborazione con SASB e completamente Made in Italy.

ROMA, 21 Febbraio 2020 – “Sostenibilità non è solo efficientamento energetico! È solo uno degli aspetti che vanno presi in considerazione lato ambientale, insieme a quelli sociali e di governance, definiti criteri ESG – afferma Ada Rosa Balzan esperta e docente di sostenibilità – L’Italia è fatta di PMI, ogni settore ha le sue caratteristiche e le dimensioni stesse dell’azienda determinano anche il peso degli strumenti. Per questo SI Rating non ha una valutazione unica valevole per ogni settore di attività ma opera sulle 77 differenti tipi di industria identificata dal SASB (Sustainability Accounting Standard Board – organizzazione leader negli USA per la definizione degli standard di rendicontazione non finanziaria) e restituisce una fotografia puntuale e obiettiva di come l’azienda sta performando in relazione anche alla sua dimensione sulle tematiche ambientali, sociali e di governance e ai 17 obiettivi della Agenda 2030 delle Nazioni Unite -gli SDGs- basandosi su un algoritmo che può sviluppare fino a 80mila miliardi di combinazioni”.

Ada Rosa Balzan, è considerata una dei massimi esperti di sostenibilità del nostro paese con competenze maturate in oltre 20 anni di studi e progetti realizzati, nata con una delle prime tesi di ricerca sul turismo sostenibile, Responsabile nazionale dei progetti di Sostenibilità in Federturismo Confindustria ed esperta che partecipa a vari tavoli tecnici anche internazionali tra cui UNI per il rilascio dei nuovi standard ISO ad esempio per la futura ISO 23353 sulla geographical indication, al Sustainable Investment Forum di Parigi per la finanza
sostenibile, al Climate Change di Londra.

“Da noi (in Italia) la tematica della Sostenibilità è relativamente giovane e troppo spesso la si considera solo sinonimo di green, ambiente, efficientamento energetico, ma è anche sociale e
governance – prosegue Balzan – I rating ESG stanno diventando il riferimento indispensabile di qualsiasi prodotto e servizio, l’unione europea sta accelerando molto su questo tema negli ultimi
mesi, la finanza sostenibile ha sempre più peso anche nel nostro paese, la sensibilità dei consumatori è notevolmente cresciuta e lo stesso valore reputazionale di una società deriva per il
40% dalle sue performance sulla sostenibilità”.

Anche l’informazione ha un ruolo fondamentale nel passare gli esatti contenuti della sostenibilità,deve innanzitutto ampliare la visione e la semantica e inserire le parole corrette che entrano nel
circuito della sostenibilità quali ad esempio diversity, inclusion, accessibilità, welfare, bilancio sostenibile, gestione del rischio ambientale, etica, resilienza, solo per citarne alcune. Alle aziende
mancava una piattaforma facile, intuitiva che desse loro l’opportunità di valutare le proprie performance sul loro sistema di gestione della sostenibilità da cui partire per costruire anche il loro
piano strategico aziendale e la comunicazione basandosi su dati oggettivi per non incorrere nel
rischio di green washing.”

Il SI Rating ha lo scopo da un lato di valutare le performance aziendali rispetto agli aspetti ESG ma anche di fornire le basi per impostare un sistema di gestione in grado di portare l’azienda a migliorare in ogni area della sostenibilità.

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