E’ una novità che già interessa circa 800 aziende agricole del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. L’obiettivo è quello di puntare su un’agricoltura sempre più sostenibile. E potrebbe interessare anche aziende di altre regioni d’Italia
Sono già 7/800 le imprese agricole del Veneto e Friuli Venezia Giulia che hanno iniziato ad usarlo. E potrebbe interessare anche altre regioni italiane. La novità si chiama Bodi il nuovo bollettino fitosanitario digitale che ogni agricoltore potrà consultare direttamente dal proprio smarthphone. Questa l’esclusiva innovazione tecnologica voluta e presentata da Condifesa Veneto.
Il presidente del Condifesa Veneto-Treviso Valerio Nadal ha illustrato la novità: “è un servizio che darà in tempo reale, grazie alla geolocalizzazione del vigneto, informazioni agrometerorologiche contestualizzate sull’azienda, indicazioni sull’efficacia dei trattamenti effettuati o previsti per il futuro e dirà se il vigneto è attualmente coperto contro i principali patogeni (peronospora e oidio) oppure se sarà il caso di intervenire nel perfetto rispetto della difesa integrata. Si tratta di una novità unica in Italia e in Europa e la tasteremo in primavera assieme ad un migliaio di viticoltori e già fin d’ora raccoglieremo le candidature”.
Il direttore Filippo Codato ha quindi sottolineato: “si tratta di un supporto alle decisioni che aiuta l’agricoltore nella gestione fitosanitaria del vigneto. Grazie all’estrema precisione di questa applicazione, i viticoltori avranno un importante alleato per effettuare la difesa dalle principali patologie fungine il tutto in chiave di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Bodi è un progetto Condifesa Treviso premiato dal “Parternariato europeo per l’innovazione Pei” dell’Unione Europea”.