E’ sempre più boom per gli Nft, i Non fungible Token, certificati digitali, la nuova mania tecnologica che ha dato il via anche al filone della criptoarte. Nella prima metà del 2021 le vendite hanno totalizzato 2,47 miliardi di dollari; per avere un paragone basta guardare ai 12 mesi precedenti quando il volume d’affari si era attestato a 13,7 milioni di dollari. Sono i dati del report condiviso da DappRadar. Tra i contenuti messi in vendita nei mesi recenti col formato Nft c’è il codice sorgente del web scritto dall’inventore Tim Berners-Lee (4,5 milioni di dollari); il primo post di Jack Dorsey su Twitter (2,9 milioni di dollari); l’opera dell’artista Beeple (battuta da Christie’s a 69,3 milioni di dollari).
E’ stata proprio l’opera di Beeple venduta a marzo a imprimere un’accelerata a questo settore. Il commercio di questo particolare bene digitale, infatti, ha iniziato a galoppare all’inizio dell’anno per poi esplodere proprio a marzo. Secondo il rapporto, le vendite degli Nft hanno continuato a crescere sino a raggiungere il picco a maggio, quando si è toccato il valore record dei 102 milioni di dollari generati in un solo giorno.
Fonte Ansa.it