(ANSA) – ROMA, 8 LUG – Carne di pollo ‘coltivata’: si chiama planted chicken e l’ha ottenuta una startup del Politecnico di Zurigo per dare un aiuto all’ambiente, basandosi su un mix di proteine derivate dalla farina di vegetali. È di colore bianco e somiglia al petto di pollo a fette. Il progetto, di Lukas Boni e dei colleghi Pascal Bieri ed Eric Stirnemann fondatori della start-up Planted, nasce con l’intento di fornire una carne a base vegetale che sia un’alternativa alla carne prodotta dagli allevamenti intensivi. “A motivarci – ha rilevato Boni – non sono gli imperativi ideologici, ma quelli ecologici”. Questo perché la produzione di carne genera circa il 18% dei gas serra globali, richiede grandi quantità di terra e foraggi, comporta un uso eccessivo di fertilizzanti. “Ecco perché – ha aggiunto – vogliamo offrire ai consumatori un sostituto della carne”. La tecnologia permette di regolare le lunghezze delle fibre delle proteine. Grazie a questa caratteristica potrebbe essere potenzialmente possibile imitare vari tipi di carne.