Sono oltre seicento gli studenti coinvolti in Italia nell’ultimo anno
e mezzo, in un percorso innovativo di educazione digitale, volto a
favorire un nuovo approccio nel campo della cultura e formazione
digitale nell’ambito del progetto R-Educo, finanziato dal Programma
Erasmus +. “L’iniziativa – sottolinea in una nota l’associazione Aidr,
partner del progetto – si è posta come obiettivo primario la
formazione approfondita del personale scolastico e degli studenti
sulle potenzialità e i rischi delle tecnologie digitali, all’interno
di un percorso di educazione consapevole del web e delle applicazioni
digitali. Le tematiche affrontate in aula e durante i webinar –
prosegue ancora nella nota Aidr – sono state di grande attualità. Agli
studenti e ai docenti infatti sono stati forniti gli strumenti per
poter integrare le tecnologie digitali nell’ambito del proprio
percorso di studi, con uno sguardo rivolto al futuro. Va in questa
direzione l’ideazione di contest europeo, che sta coinvolgendo tutte
le scuole secondarie, che hanno partecipato alla prima fase del
progetto Re-Educo. Il concorso, si avvia alla fase conclusiva, con la
premiazione nella prima settimana di luglio del miglior progetto
innovativo relativo allo sviluppo di un’idea imprenditoriale e di
start-up, nell’ambito di quattro grandi aree tematiche: Cambiamenti
climatici, Istruzione, Salute e benessere e Smartcities”.