Apple ha deciso di mantenere in vigore l’obbligo di indossare le mascherine all’interno dei suoi negozi negli Stati Uniti, nonostante le indicazioni del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) che permettono a chi è vaccinato di circolare in luoghi all’aperto e al chiuso senza dispositivo di protezione individuale, ad eccezione di mezzi pubblici e ospedali. Stando a Bloomberg che cita delle fonti, la decisione di Apple poggia sulla volontà di continuare a controllare la situazione nelle prime fasi di riapertura generali, per una maggiore sicurezza di dipendenti e clienti.
L’alleggerimento delle norme introdotta dalla Cdc ha sollevato molte preoccupazioni da parte delle grosse catene commerciali statunitensi, che esprimono la difficoltà nel determinare con certezza chi è stato vaccinato, con l’eventuale problematica che anche chi non lo è potrebbe sentirsi libero di entrare nei negozi senza mascherina. Ciò esporrebbe i lavoratori non ancora immuni ad un rischio maggiore di esposizione al virus. Walmart e Costco sono tra i marchi che hanno accettato il via libera della Cdc mentre con Apple si sono schierati Target e Macy’s. Apple richiede ai visitatori degli store di sottoporsi al controllo della temperatura all’ingresso, di indossare una mascherina, utilizzare un disinfettante per le mani e tenersi a distanza dai dipendenti e altri acquirenti. Non è chiaro se, qualora altri Paesi dovessero eliminare l’obbligo delle mascherine per i vaccinati, Apple manterrà lo stesso modus operandi anche al di fuori degli Stati Uniti. La Mela è stata tra le aziende che prima di altre ha deciso di chiudere i suoi punti vendita, con riaperture parziali e centellinate.
Fonte Ansa.it