Secondo Canalys, il mercato globale dei dispositivi indossabili, audio e da polso, è cresciuto per tutto il 2020. L’aumento più importante ha riguardato auricolari e cuffie wireless, che hanno guadagnato il +20% su base annua, con Apple leader del comparto. Leggermente minore la crescita di smartwatch e smartband, pari al +10%, dove a primeggiare è Xiaomi, con una fetta di mercato del 37,7%, seguita da Apple e Huawei (inclusa Honor). A simili risultati erano arrivate le indagini di IDC, con un +28,4% del segmento totale dei wearable in confronto al 2019. Stando ai dati di Canalys, oggi al mondo ci sono 432 milioni di accessori audio indossabili, mentre orologi e smartband per il fitness ammontano a circa185 milioni. L’agenzia prevede che la curva resterà in salita anche nel 2021.
Tuttavia, a causa del rallentamento nelle catene di approvvigionamento e della scarsità di acqua (fondamentale per il silicio), la crescita sarà meno evidente: +15,6% per l’audio e +10% per gli indossabili da polso. Nel merito dei singoli marchi, l’unica azienda ad aver perso quote nel 2020 è stata Fitbit, che ha riportato un -16,3% rispetto a tutto il 2019.
Huawei, con Honor, ha ottenuto il +46,6%, anche se sul finire del 2020 il colosso di Shenzen ha venduto la sua sussidiaria alla cordata cinese Zhixin New Information Technology. Pochi giorni fa, anche OnePlus ha annunciato il suo ingresso nel settore degli smartwatch, con il lancio di OnePlus Watch, disponibile alla vendita a partire dal 26 aprile. Con l’emergere dalla pandemia, i fornitori hanno colto al volo la possibilità di dare agli utenti mezzi semplici e veloci con cui misurare livelli di salute basilari, come l’ossigeno nel sangue e la pressione. Questo ha dato loro un vantaggio assoluto nel raggiungere una fetta più ampia di consumatori a livello globale.
Fonte Ansa.it