Siti informatici che, una volta passata l’euforia della nuova forma di dialogo, stanno cedendo il passo alla totale assenza di interazione reale, al graduale annullamento di contatto umano. Navarra ‘riparte’ dall’inizio per riprendere il discorso
AOSTA – Quel fastidioso ‘Ronzio nelle orecchie difficile da sopportare. Un ‘Ronzio’ continuo, quasi impertinente, che ti accompagna tutto il giorno. Alla fine, però, ascoltandolo con maggiore attenzione, non intende disturbare, ma dispensare ‘pillole di saggezza’.
E’ una nuova pagina Facebook lanciata da Orlando Navarra, noto avvocato di Aosta, per instaurare nei cittadini il desiderio di un ritorno all’ascolto, al dialogo, al dibattito costruttivo.
“Da troppo tempo – dice il professionista – sto notando un distacco dall’interazione, dallo scambio serafico di opinioni, dall’approccio informativo in positivo. Sto verificando, inoltre, come il dibattito sui social stia diventando sempre di più centrato sul personale.”
L’idea è immediata. Proporre sulla ‘piazza’ informatica più affollata nel mondo un logo coinvolgente al punto da stimolare in chi lo vede la curiosità di approfondire il suo messaggio. Non a caso Orlando Navarra ha scelto una denominazione accattivante, amplificando l’insieme con l’immagine dell’insetto principe del ronzio, l’ape, ‘regina di questo alveare umano’.
Ironia, verità, sensazioni, impressioni costituiscono il ‘fil rouge’ della ‘pagina’ finalizzata al miglioramento della qualità dei commenti sociali, famigliari, ambientali, politici, finanziari. Un singolare contenitore in cui è possibile introdurre ed estrarre interessanti e istruttivi approfondimenti su molte tematiche.
“Ho creato un gruppo a cui è possibile accedere tramite domande – specifica l’avvocato –. Ne sto ricevendo un numero giornaliero lusingante. Mi compiaccio di quanto molti cittadini, forse, stessero aspettando un ‘imput’ per riavviare il filo interrotto del dialogo”.
Riporta, come esempio, una delle domande più significative, rovello di molti italiani: “Mi si chiede come è possibile snellire la burocrazia. Con quali mezzi. La tempistica. Invito a leggere la risposta”, chiosa Orlando Navarra che, tiene a sottolineare “rispondo sempre in qualità di cittadino e non di legale”. Aggiunge: “Mi sento anch’io un cittadino desideroso di riallacciare rapporti sociali disgregati da un’evoluzione non del tutto condivisibile”.
Molte altre domande si riferiscono a scottanti, attuali problemi sociali; altre sollecitano la politica nazionale a provvedere in materia di lavoro dei giovani. “Ogni cittadino – conferma Navarra – ha il diritto di esprimere la sua opinione in base alle sue esigenze. Se possibile senza eccessi che potrebbero scatenare commenti distruttivi”, raccomandazione conclusiva.