(ANSA) – ROMA, 30 NOV – La Cma (Competition and Markets
Authority), agenzia regolatrice britannica sulla concorrenza e
il mercato, ha ordinato oggi a Facebook di vendere Giphy,
strategica start-up specializzata nell’animazione grafica
acquisita l’anno scorso dal colosso Usa del web guidato da Mark
Zuckerberg. La decisione è stata presa sulla base di una
valutazione di violazione della libera concorrenza determinata
dal takeover. E arriva dopo che la Cma aveva già sanzionato il
mese scorso Meta Platforms Inc, attuale denominazione della casa
madre di Facebook, con una multa da 50 milioni di sterline per
aver “deliberatamente tenuto nascosti alcuni dettagli” chiave
sull’acquisizione alle autorità del Regno Unito preposte alla
sorveglianza di questo tipo di operazioni. In mancanza di una
cessione della start-up, “Facebook incrementerebbe ulteriormente
il proprio potere nel mercato dei social media, attraverso il
controllo dell’accesso dei competitor ai servizi forniti da
Giphy GIFs”, hanno sottolineato i responsabili dell’authority
britannica nel motivare il draconiano verdetto. Meta, che aveva
annunciato l’acquisto di Giphy per una cifra ufficiale pari a
400 milioni di dollari nel maggio 2020, ha da parte sua fatto
sapere di non essere d’accordo con queste motivazioni, di
considerare la fusione vantaggiosa sia per le due aziende sia
per il mercato e di riservarsi ora l’opzione di un possibile
ricorso in appello. (ANSA).
Fonte Ansa.it