La lista è nata dalle conversazioni avvenute con gli stessi adolescenti: si tratta di ciò che viene loro in mente più spesso quando si parla di sicurezza online quando si studia il modo in cui vivono le loro vite sociali e creative sui social media
Facebook lancia il portale per gli adolescenti: è tradotto in 60 lingue e include anche alcuni consigli elaborati da Liz Perle, consulente americana che da anni si occupa di giovani e tendenze emergenti e promuove le attività di giovani creator, attivisti e artisti.
La lista dei 10 principi, pubblicata sul portale, è nata dalle conversazioni avvenute con gli stessi adolescenti: si tratta di ciò che viene loro in mente più spesso quando si parla di sicurezza online, tema che emerge spesso quando si alle persone di questa generazione del modo in cui vivono le loro vite sociali e creative sui social media. Liz ha sempre trovato strana la distinzione che fanno le persone tra mondo “online” e “offline”, quasi come se si trattasse di due vite parallele per la generazione Z. Sono due tipi di esperienza che vengono vissuti con entusiasmo, in contemporanea e in modo integrato. I contenuti che si creano, le conversazioni che si intrattengono, le amicizie che si stringono e le misure di sicurezza che si prendono non sono meno significative online rispetto a quanto lo siano offline.
Ecco i 10 consigli:
- Pensa prima di agire: Prima di pubblicare un contenuto visibile a tutti, fermati a pensare: “Mi sentirei a mio agio nel leggerlo ad alta voce davanti ai miei genitori e ai miei nonni?”. A scuola ci saranno sempre persone che pubblicano un numero di contenuti eccessivo sui social media (lo fanno anche alcuni degli adulti che conosci). Resisti alla tentazione, ignora questa tendenza e condividi i dettagli più privati solo con i tuoi amici stretti.
- Non aprire le porte della tua vita agli estranei: fai attenzione a chi inviti a entrare nel tuo spazio personale e a chi consenti di trascorrervi del tempo. Controlla regolarmente la tua lista degli amici e assicurati di condividere i tuoi contenuti solo con le persone che desideri. Accetta richieste di amicizia dalle persone che conosci, controlla attentamente chiunque altro voglia contattarti e rimuovi dagli amici chi non e’ piu’ benvenuto.
- Non lasciare la porta aperta: Lo sai già, ma è bene ripeterlo: non condividere la tua password con nessuno, né con i tuoi amici, né con la persona con cui esci. Non vale mai la pena di correre certi rischi.
- Cambia spesso la serratura: Se la tua lista di amici aumenta, ricontrolla regolarmente le tue impostazioni sulla privacy per assicurarti che le informazioni che hai deciso di rendere private e pubbliche vadano ancora bene.
- Se vedi qualcosa che non va, non restare a guardare: Se vedi contenuti che ti turbano o commenti di cattivo gusto sul post di un amico oppure se interagisci con contenuti che non ti fanno sentire a tuo agio, dillo a qualcuno. Invia subito una segnalazione nell’app per migliorare l’esperienza di tutti, compresa la tua.
- Se non ti senti a tuo agio, parla con qualcuno: Se qualcuno ti mette a disagio o se usare Facebook in generale ti fa sentire triste o ti causa stress, confidati con qualcuno vicino a te. Non c’e’ niente di sbagliato nel prendersi una pausa dai social media.
- Non dare informazioni personali appena conosciute: è buona regola non condividere il tuo indirizzo o la tua posizione esatta quando fai qualcosa, cosi’ come non condividere altri dettagli privati sulla tua vita. Lo stesso vale per la condivisione di informazioni sui tuoi amici senza la loro autorizzazione: non farlo.
- Comportati bene: i tuoi comportamenti sono come un boomerang: cio’ che fai agli altri, ti tornerà indietro. Non lesinare complimenti e assumi un atteggiamento positivo quando interagisci con i contenuti di altre persone.
- Fidati del tuo istinto: Se qualcosa non ti torna nel comportamento di un amico di Facebook, parla con lui. Se non sai se condividere un contenuto o se un link ti sembra strano, fidati del tuo istinto.
- Aiuta gli altri: Supporta gli amici più svantaggiati di te, che devono affrontare piu’ difficolta’ o hanno semplicemente bisogno di una mano. Se noti che stanno vivendo esperienze negative online, intervieni. Aiutare gli altri significa impegnarsi perché possano far sentire la loro voce.