(ANSA) – ROMA, 12 GEN – Spinto dalle funzioni utili a
monitorare la salute, sempre più apprezzate al tempo della
pandemia, il mercato della tecnologia da indossare si prepara a
vivere un 2021 più che positivo. Stando agli analisti di
Gartner, la spesa degli utenti in dispositivi indossabili
quest’anno crescerà del 18,1% su scala mondiale, raggiungendo
gli 81,5 miliardi di dollari.
Smartwatch e auricolari senza fili faranno la parte del
leone, in un settore dove tuttavia non manca la presenza di
prodotti innovativi. Ne è una prova il Ces, la fiera
dell’elettronica di consumo che ha aperto virtualmente i
battenti a Las Vegas, e che sta offrendo un palco alle novità,
ad esempio lo schermo di Tcl che si indossa come un paio di
occhiali, o il bracciale di Whoop con cinque sensori per
monitorare battito, sonno, calorie bruciate, temperatura
ambientale e conduttività della pelle.
Tornando ai numeri, quest’anno nel mondo si spenderanno 39,2
miliardi di dollari in auricolari e cuffie senza fili (erano
32,7 miliardi nel 2020), e 25,8 miliardi in smartwatch (contro i
21,7 miliardi dell’anno scorso).
In terza posizione, i bracciali da fitness cederanno il posto ai
cerotti smart, cioè dispositivi sottilissimi e adesivi usati in
campo medico per controllare temperatura, battito, glicemia e
altri parametri in modo più efficace e meno invasivo. La spesa
in cerotti smart raggiungerà nel 2021 i 5,9 miliardi, a fronte
dei 4,6 dell’anno precedente. Fuori dal podio i bracciali per
l’attività fisica, in lieve calo a 4,9 miliardi di dollari.
“L’introduzione di sistemi di misurazione sanitaria per
tracciare autonomamente i sintomi del Covid-19, insieme al
crescente interesse dei consumatori per la loro salute e
benessere durante i lockdown, ha rappresentato una significativa
opportunità per il mercato dei dispositivi indossabili”,
spiegano gli analisti di Gartner, secondo cui smart working,
fitness e monitoraggio della salute determineranno la “crescita
particolarmente robusta” di auricolari e smartwatch. (ANSA).
Fonte Ansa.it