(ANSA) – MONACO, 19 SET – A Monaco di Baviera Huawei alza il velo sul Mate 30 e il Mate 30 Pro, i nuovi smartphone top di gamma che rappresentano il punto tecnologicamente ed esteticamente più alto raggiunto dall’azienda, a cominciare dalla connettività 5G di 2/a generazione presente a bordo e dal processore Kirin 990.
Il 30 Pro monta uno schermo da 6,53 pollici “a cascata”, e cioè con i bordi laterali del display che “scivolano” verso la scocca posteriore, mentre il 30 ha schermo da 6,62 pollici. Come al solito, il comparto fotografico è molto performante e sviluppato con il gigante tedesco Leica.
Il modello Pro ha una quadrupla fotocamera posteriore (un sensore principale e ultra-grandangolare entrambi da 40 megapixel, teleobiettivo da 8 mp e sensore 3D di profondità, su un device che si candida a essere strumento per girare video professionali, contando anche sui 7.680 frame al secondo); il modello “normale” ha una tripla fotocamera (principale da 40 megapixel più ultra-grandangolare da 16 mp e teleobiettivo da 8 mp).